Il gruppo del lusso restituisce il marchio ai suoi fondatori Derek Lam e Jan-Hendrik Schlottmann.
The luxury goods group has sold the brand back to its founders Derek Lam and Jan-Hendrik Schlottmann.
Derek Lam e Jan-Hendrik Schlottmann, rispettivamente, fondatore e ceo del brand newyorkese Derek Lam, tornano in possesso del marchio di womenswear contemporaneo, creato nel 2003, di cui il gruppo austriaco del lusso Labelux GmbH, proprietario della svizzera Bally dal 2008, dell’italian
a Zagliani dal 2009 e dei britannici Jimmy Choo e Belstaff dal 2011 nonché della maggioranza della casa di gioielli londinese Solange Azagury-Partridge, aveva acquisito una quota di maggioranza nel 2008. I termini dell’operazione non sono stati resi noti.“Abbiamo preso la decisione strategica – ha commentato Reinhard Mieck, amministratore delegato di Labelux in una nota – di concentrare la nostra attività sui prodotti in pelle e sulle calzature di lusso, mirando a una forte crescita di sinergie e valori a lungo termine per il gruppo”.
“Io e Jan – ha aggiunto lo stilista americano – siamo entusiasti di riprendere in mano la leadership della nostra griffe. Ringraziamo Labelux per il supporto strategico negli ultimi quattro anni, che ha permesso all’azienda di affermarsi nel mercato del lusso globale”.
Il compito di proseguire lo sviluppo dell’etichetta, che conta due negozi monomarca a New York e una distribuzione in quindici Paesi nel mondo, sarà ora nelle mani del duo.
Adesso, dopo la cessione di Derek Lam, ci si deve aspettare anche quella di Solange Azagury-Partridge dato che la creatrice specializzata in gioielli non ha fino ad oggi realizzato alcuna attività correlata alla pelletteria o al footwear?