eh eh anche questa volta ho aspettato l'ultimo ma eccomi qui con il mio consiglio per la lettura di aprile. novità: da questa puntata troverete una mia foto "artistica" in tema. mi diverto quasi di più con queste che con gli outfit! =D
questo mese, vi consiglio un autore. spesso inciampo in un libro, mi piace, mi informo sull'autore e recupero tutti i suoi romanzi. è un po' una garanzia!
con questo autore tutto è cominciato due anni fa, ero al mare e nella pausa scottatura (la fascia oraria in cui mai e poi mai prenderei il sole) sono entrata in una libreria: cercavo qualcosa da leggere, da alternare alle riviste.ho ceduto alle mille recensioni positive che avevo già letto e ho comprato Zia Mame. divorato. spassosissimo. ambientato negli anni '30, racconta di un giovane (l'autore) che rimasto orfano da piccolo viene affidato alle cure dell'unica parente in vita, la zia, appunto. la zia è quella che oggi definiremmo una it girl, una socialite: con orari assurdi, una cabina armadio da invidia e impegni su impegni, nonchè mille fidanzati presunti e a caccia dell'amore vero (con un buon conto in banca). non finisce qui. stufa della vita mondana della grande mela, zia mame parte alla scoperta del mondo (ovviamente con l'autore al fianco, tralasciando gli studi, e siamo a Intorno al mondo con Zia Mame.un personaggio affascinante, naive, eclettico, ingenuo quanto basta da ingannare un uomo ma non da rimetterci. e lo stile della narrazione! insomma, con due romanzi ero completamente innamorata di patrick dennis (che tra l'altro vedete nella copertina del volume a dx).non contenta, l'estate successiva mi sono regalata Povera Piccina (la copertina è fantastica e l'autore ormai mi stava stra simpatico), biografia di una "attrice" talentuosa, la sua carriera, i suoi amori... considerando che Belle è la versione "senza pudore" di Zia Mame (il volume è corredato di scene tratte dalla vita domestica e dai film... sconsigliato ai moralisti e ai bigotti!).insomma, quando poi ho scoperto della pubblicazione di Genio, nel quale lo stesso autore, ormai cresciuto, incontra un talentuosissimo regista/produttore di hollywood e lo segue nella sua ultima (?) avventura: un colossal storico ambientato in messico!consiglio questo autore a chi: sa non prendersi troppo sul serio, posside ironia e sarcasmo, una buona dose di humour inglese, cerca qualcosa di nuovo e strano, vuole farsi quattro risate ma sotto i baffi, apprezza uno stile di scrittura originale, anticonformista, è ancora in grado di osservare il mondo con curiosità.e con questo vi auguro un buon week end o buona continuazione di ponte. ci vediamo mercoledì, al mio ritorno da Istanbul!LaBibu*