Magazine Lifestyle

Lacoste dice addio all’angora, aggiunta alla lista di Peta

Creato il 11 dicembre 2014 da Stylefactor @Stylefactor_Mag

Lacoste dice addio all’angora, aggiunta alla lista di Peta
Leggi la notizia originale su: STYLE FACTOR

Lacoste dice addio all’angora: un grande passo etico per l’azienda che da sempre aveva fatto di questa pregiata fibra uno dei suoi fiori all’occhiello per la qualità dei suoi prodotti riconosciuti in tutto il mondo. A far prendere questa epocale decisione proprio il modo in cui sempre più selvaggiamente i conigli d’angora vengono torturati per produrre più pelo possibile. Regina di questa barbarie, neanche a dirlo la Cina, dove non vigono regole o leggi che tutelino gli animali (su you tube è disponibile un video che mostra le atroci sofferenze a cui sono sottoposti ed i metodi cruenti utilizzati. Noi non abbiamo il coraggio di postarlo qui, ma se desiderate vedere fino a che punto possa spingersi la crudeltà sappiate che esiste ed è documentato).

La Peta ha ufficializzato sul suo sito la notizia di Lacoste che “banna” per sempre l’angora e si è mossa per ritirare tutti i capi prodotti fin’ora dagli scaffali chiedendo appunto l’inserimento del brand francese nella lista di quelli che non utilizzano lana d’angora. Cosa avrà spinto Lacoste a muoversi in questo modo dopo tanti anni? Ovviamente le 100.000 mail di richiesta avranno fatto la loro parte: forse la paura che il marchio potesse “macchiarsi” pubblicamente di qualche peccato (come è successo per i piumini Moncler per intenderci) o semplicemente una maggiore consapevolezza delle inutili sofferenze a cui vengono sottoposti gli animali per diventare capi di vestiario? Forse entrambe.

Fatto sta che siamo enormemente felici che la sensibilizzazione in questo senso stia funzionando e si spera che anche per quello che concerne i diritti e le condizioni di salute dei lavoratori in ogni parte del mondo, le grandi multinazionali che spesso giocano proprio sulla mancanza di regole dei paesi più poveri, si mettano una mano sulla coscienza e riconoscano a tutti gli stessi diritti da esseri umani meritevoli di dignità ad ogni latitudine.

Lacoste dice addio all’angora, aggiunta alla lista di Peta
Leggi la notizia originale su: STYLE FACTOR


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog