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Lady Gaga – G.U.Y. – An ARTPOP Film (e qualche frecciatina da Akon)

Creato il 03 aprile 2014 da Officialziogio @officialzigio
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Lady Gaga – Facebook

E’ uscito da qualche giorno l’utlimo video di Lady Gaga: più che di un semplice video per una canzone, bisogna ammettere che la definizione di “An ARTPOP Film” calza meglio, visto che si tratta di un filmato lungo 11 minuti e molto elaborato, che raccoglie 4 canzoni dell’ultimo album di Lady Germanotta, “ARTPOP”.

Chiariamo subito una cosa, e cerco di dirvelo nel modo più brutale e onesto possibile: Lady Gaga con questo video ha spaccato il fondoschiena a tutti. Tutti: Rihanna, Katy Perry, Beyoncé, Britney, Miley, Shakira, Justin Bieber, Pitbull, One Direction. Signori, qui ci troviamo di fronte ad uno dei video più belli di sempre, siamo ai livelli dei migliori video di Madonna e Michael Jackson. E’ tutto semplicemente grandioso, tutto magnifico ed opulento, ma non è pacchiano, non è esagerato: tutto è giusto, al posto giusto, nella quantità giusta. A differenza del video di “You and I”, che presentava qualche elemento più bizzarro, anche qui Gaga si è sbizzarrita con la fantasia, ma tutto ha un suo significato, e non risulta mai pesante.

Il video inizia con una sequenza (accompagnata dalle note di ARTPOP) in cui Lady Gaga è rappresentata come un angelo caduto a terra e ferito gravemente, disteso in una landa desolata e circondato da un manipolo di uomini in giacca e cravatta che si spartiscono un gruzzoletto di dollari svolazzanti. Arraffato il bottino, gli uomini d’affari se ne vanno e Gaga cerca di raggiungere la sua lussuosa dimora, dove viene immersa in una piscina la cui acqua ha poteri rigeneranti. E in riferimento alla Venere di Botticelli che nasce dalle acque, questa scena è accompagnata da Venus, altra traccia presente in ARTPOP.

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Lady Gaga – Facebook

Completamente rinata, Gaga dedica la sua opera a Imeros, “god of sexual desire, son of Aphrodite” e comincia a cantare G.U.Y. (girl under you). E qui c’è tutto: grandi coreografie, alta moda, tante ambientazioni diverse, tanti riferimenti più o meno accurati alla cultura classica, e una trama che ci accompagna per tutto il video: Gaga prende il DNA di grandi uomini defunti (Gandhi, John Lennon, Michael Jackson e Gesù) e crea un esercito di cloni per rimpiazzare coloro che prima hanno pensato ad accapararsi il denaro e non l’hanno aiutata all’inizio del video, e per creare una nuova umanità.

Il tutto si conclude con tre o quattro minuti di titoli di coda, in cui Gaga ringrazia davvero tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione del video, mentre la coinvolgente “Manicure” fa da colonna sonora.

Video stupendo, davvero non c’è niente da criticare, ma solo tanta roba da guardare ed apprezzare.

Se vogliamo possiamo provare a dare un’interpretazione al video, non so quanto accurata: negli ultimi mesi l’interprete di “Bad Romance” ha pubblicamente accusato alcune persone del suo entourage di aver visto in lei solamente una macchina da soldi, e di non essere stata supportata durante i periodi difficili degli ultimi mesi, in particolare dopo l’infortunio e l’intervento che l’hanno costretta a cancellare alcune date del tour. La scena di Lady Gaga dolorante circondata da un gruppo di uomini che la ignorano sembra un riferimento abbastanza palese a quanto ha detto di aver affrontato negli ultimi mesi la popstar. La rinascita nella sua dimora, circondata da quelli che dovrebbero essere i suoi fedeli sostenitori, rappresenta il suo desiderio di non arrendersi, di voler affontare nuove sfide e di far ricredere tutti i suoi detrattori, con lo scopo finale quello di sostituire il culto del denaro con quello dell’arte.

Io sono un fan di Lady Germanotta, e quindi potrei essere di parte, ma negli scorsi giorni è rimbalzata una news sul web: Akon, che ha collaborato con Gaga agli inizi della sua carriera, ha affermato di aver “venduto la sua quota” del “progetto” Lady Gaga, di aver guadagnato la sua parte e di aver troncato i rapporti tra le parti, prima che iniziasse la fase discendente (che ancora deve essere provato) della carriera dell’artista italo-americana, che nel giro di pochissimo tempo è stata capace di raggiungere il top.

Gli artisti hanno sempre affermato che il mondo dell’industria discografica è un mondo pieno di persone interessate solamente all’aspetto economico e al profitto, ma nessuno aveva mai fatto i nomi di queste persone senza scrupoli (almeno che io sappia). Ora invece assistiamo al primo caso in cui una persona si autoproclama un abile uomo d’affari per essersi saputo tirare indietro al momento opportuno per fare più soldi. Vabbè. Ma a proposito, e sta domanda ci sta tutta, non per il fatto di essere o non essere fan di Lady Gaga, ma per il fatto di essere un qualunque appasionato mediocre di musica: Akon, ma tu da quanto tempo non fai una canzone seria? Forse qualcuno ha preferito non sostenerti più perchè intuiva che non sarebbe stato un investimento giusto? Aspettiamo tue notizie.

Intanto Lady Gaga ha realizzato uno dei video più magnifici di sempre. Ringraziamo gentilmente VEVO che lo mette a nostra disposizione.

Voi che ne pensate del video di Lady Gaga e delle ultime considerazioni di Akon?

Ciao a tutti!!!

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