Lady Gaga intervistata per il The Financial Times

Durante il suo soggiorno londinese, Lady Gaga è stata intervistata da Stephen Fry per il The Financial Times. Durante l’intervista ha toccato svariati argomenti, significato dell’album (“Alcuni di noi indossano una maschera. E questo nuovo album è sull’essere in grado di rinascere, più e più volte per tutta la vita, fino a trovare l’identità dentro di te che ti definisce meglio per quello che sei, e che ti fa sentire come un campione della vita”), soldi (“E’ vero che i soldi non significano niente per me. Le uniche grandi cose che ho acquistato sono valvole cardiache per mio padre e una Rolls-Royce per i miei genitori, per il loro anniversario. E solo perché mio padre aveva una targa con scritto Lady Gaga sulla nostra vecchia macchina e mi faceva impazzire perché era sempre seguito ovunque, così gli ho comprato una macchina nuova. Ho messo tutto nello spettacolo, e sono andata in bancarotta dopo la prima estensione del Monster Ball. Ed è stato divertente, perché io non lo sapevo! E mi ricordo che ho chiamato tutti: ‘Perché tutti dicono che non ho soldi? Questo è ridicolo, ho 5 singoli #1′, e mi hanno detto: ‘Be’, 3 milioni di dollari di debiti’ “). Ha parlato di Madonna e del paragone continuo ( “Io sinceramente la amo tanto. Penso sia sorprendente. Lei non potrà mai essere replicata e, sì, io sono italiana, vengo da New York, e non è colpa mia se ho un tipo di look come il suo, giusto? Dunque, semmai, è più fastidioso per me che la gente insinui che non mi piace essere paragonata a lei. Lei è meravigliosa e stimolante e liberatoria, e lei certamente ha ispirato il mio album, così come David Bowie, Prince, Michael Jackson, Grace Jones”).

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