Magazine Cultura

Lady Henderson presenta di Stephen Frears

Creato il 05 maggio 2013 da Spaceoddity
Londra, tardi anni '30. La ricchissima Lady Laura Henderson (Judi Dench), tornata da poco dall'India, perde improvvisamente il marito e si trova in possesso di un ricchissimo patrimonio. Capriccio vale capriccio e la donna pensa di investire parte del suo denaro nell'acquisto di un teatro. Poiché, però, non ha la minima competenza per gestirlo, chiama in suo aiuto Vivian van Damm (Bob Hoskins). Tra di loro non corre buon sangue, ma saranno la mediazione del giovane Bertie (Will Young) e la cura di questa iniziativa a rinsaldare il loro rapporto, finché i due non si decidono a offrire al pubblico uno spettacolo di nudi femminili, trovando per caso la musa ideale nella splendida Maureen (Kelly Reilly).
Lady Henderson presenta di Stephen FrearsLady Henderson presenta (2005, tit. or. Mrs Henderson presents) di Stephen Frears è un film dalle molte temperature: se prevale indubbiamente la vena umoristica, nel tratteggio convenzionale, ma vivacissimo di Laura, è anche vero che, pur senza annoiare o perdere in ritmo, più volte la sceneggiatura di Martin Sherman calca un po' sul patetico o comunque sul sentimentale. Questo film di Stephen Frears sembra dosato apposta per non scontentare nessuno e ha indubbiamente un suo appeal, se non altro nella capacità di reggersi bene su un canovaccio abbastanza tradizionale. Semmai, si ha l'impressione che prevalga, a dare coesione, un sottotesto, quasi un intreccio di ragioni taciute, di cose non dette, di pure allusioni.
Se il montaggio rischia di far perdere mordente allo sviluppo narrativo, nello spettatore permane la sensazione di essersi perso qualcosa nell'insistita leggerezza su cui si muovono i protagonisti, anche nei momenti più drammatici. Lady Henderson presenta è un film quasi "di passaggio": gradevole e, nel suo genere di pastiche, riuscito, anche quando perde l'opportunità di dire di più. Per quanto mi riguarda, penso che sia l'occasione, da parte di un buon regista, di prendere le misure con i propri mezzi e le proprie possibilità (anche grazie a un ottimo cast e all'eccellente colonna sonora), in vista di film più compatti e incisivi.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine