LaFerrari, la nuova emozionante rossa di Maranello

Si chiama LaFerrari la nuova rossa di Maranello, un nome semplice che racchiude “l’espressione massima dell’eccellenza aziendale” come dichiarato dal presidente Montezemolo. LaFerrari è un modello destinato ai collezionisti che combina l’esperienza derivata dalla Formula1, a partire dal sistema KERS.

LaFerrari ha una potenza totale di 963 CV che porta l’auto a superare i 350 Km/h, arrivando da 0 a 100 in meno di 3 secondi.

LaFerrari firmata Manzoni

Lo stile della nuova LaFerrari è stato sviluppato dal team di Flavio Manzoni e si ispira alle forme delle Ferrari Sport Prototipo degli anni sessanta. Il design propone un muso affusolato con ala inferiore, padiglione nero e una fiancata scolpita come quasi nessuna. Nella nuova LaFerrari nulla è stato lasciato al caso ma tutto studiato per ottenere una migliore aerodinamica. Lo studio delle linee ha permesso di ottenere il livello di efficienza aerodinamica più elevato di sempre per una vettura da strada.

Il volante ha un nuovo disegno con i comandi integrati e leve del cambio (cambio F1 doppia frizione a 7 marce) fissate al piantone, studiate per poter essere raggiunte in ogni condizione di guida. Anche all’interno dell’abitacolo, la nuova vettura ha un design sportivo ed essenziale in modo che il pilota o il passeggero si rendano conto a quali prestazioni vadano incontro. Il sedile del pilota è fisso ed è conformato sulla figura del cliente che potrà solo regolare pedaliera e volante per arrivare ad una posizione di guida ottimale grazie anche alle indicazioni fornite da Alonso e Massa che hanno partecipato attivamente alla realizzazione del veicolo.

L’anima sotto il lunotto

L’anima de LaFerrari è nascosta sotto il lunotto posteriore dov’è installato l’innovativo sistema HY-KERS, composto da un V12 di 6.262 cc che sviluppa 800 CV e da un motore elettrico da 120 kW che, combinati, portano la potenza complessiva all’incredibile quota di 963 CV.

Su LaFerrari c’è un motore elettrico dedicato ai sistemi ausiliari mentre le batterie sono sistemate nel pianale. La ricarica avviene sia in frenata che durante la produzione di coppia in eccesso. Il motore elettrico per la trazione è montato in coda al cambio F1 doppia frizione in modo da ottimizzare la distribuzione dei pesi. Il funzionamento in modalità puramente elettrica non è previsto, ma le emissioni di CO2 sono comunque entro i 330 g/km.

Parlando di prestazioni, LaFerrari supera i 350 km/h con uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in meno di tre secondi, 7 secondi per raggiungere i 200 km/h con partenza da fermi e 15 secondi per arrivare ai 300 km/h. Queste caratteristiche fanno del nuovo modello di Maranello l’auto più veloce della storia aziendale.

Il telaio de LaFerrari utilizza i quattro tipi di compositi usati da Ferrari in Formula 1 ed è realizzato con identiche metodologie progettuali e nelle stesse aree produttive. L’impianto frenante Brembo, integrato nel sistema di recupero energia, ha pinze di nuovo disegno e più leggere che garantiscono il corretto raffreddamento ai dischi carbo-ceramici di nuova composizione. Il reparto pneumatici de LaFerrari propone Pirelli Pzero con misura di 265/30-19 all’anteriore e 345/30-20 al posteriore.

La misure de LaFerrari sono pari a 4.702×1.992×1.116 mm, con un passo di 2.650 mm.