Avevo voglia di prendere un caffè in Svizzera, tanto perchè sta talmente vicina a Milano che era troppo una tentazione non farci un salto. Passiamo la frontiera in tutta tranquillità e nessuno ci dice niente, se non che, appena varcato il confine, ci troviamo un mega posto di blocco della polizia: guidavo io ed ero tutta felice di avere i documenti finalmente a posto, compresa la revisione (tiè!) e invece cosa ci mancava? La tassa per entrare in Svizzera. E niente, per farla breve, dopo averli pregati in Aramaico Antico ed aver maledetto tutto il paese, invece che pagare solo i 35€ di bollino per entrare nel paese (che comunque, sti cazzi che cifra!) ci fanno una multa da 180€ da pagare sul posto, con tanto di Pos portatile del poliziotto, altrimenti ci ritiravano la macchina e ci lasciavano in mezzo a una strada. Ma dico io! Se fossi stata da sola in macchina, e quindi ovviamente non avrei avuto ne in contanti ne i soldi nella carta, mi buttavano per strada? Ma sono matti? Ma la polizia non dovrebbe metterti in sicurezza? Ci minacciavano di portarci in gendarmeria e di toglierci la macchina, e ci consigliavano di prendere il treno per tornare a Milano. Anzi no, ci hanno pure detto che ci avrebbero scortati ad un Western Union per farci mandare i soldi da qualche parente. Ma vi rendete conto? Insomma una follia che ci ha rovinato la giornata, (e la serata.. addio ristorante!!) però per fortuna guardando queste foto mi è rimasto un bel ricordo... e vaffanculo alla Svizzera!!
Cappotto, French Connection Stivaletti, Zara Borsa, We Hope