Lampedusa da Nobel: partecipa alla raccolta firme

L’isola di Lampedusa tra i candidati per il Nobel della pace, l’assegnazione del premio avverrà il prossimo 10 Dicembre. Quando si parla di Lampedusa, purtroppo da dieci anni a questa parte non si pensa più alle sue acque cristalline come quelle dei Caraibi, non si pensa più all’ isola come uno spicchio di paradiso in cui passare le proprie vacanze estive, quando si parla di Lampedusa l’unico pensiero che viene in mente è il dramma dello sbarco dei clandestini.

Dopo gli ultimi anni fatti di emergenze, di sbarchi record e di tragedie, numerosi sono stati coloro che si sono mobilitati per raggiungere l’obiettivo “candidatura“, comuni volontari, politici e personaggi famosi come Claudio Baglioni (da sempre sensibile a questo tipo di problematiche) si sono impegnati per raggiungere lo stesso traguardo: la commissione per il Nobel, quest’anno formata da 5 norvegesi. Ma perché a vincere dovrebbe essere proprio Lampedusa? Prima di tutto vincere vorrebbe dire premiare quei 6300 abitanti che ogni giorno, mettendo da parte la propria vita privata e i loro interessi, aiutano con solidarietà centinaia di uomini, che sopravvissuti ai drammatici viaggi della speranza ormai non hanno più nulla se non la speranza di una vita migliore; inoltre il premio sarebbe un riconoscimento internazionale altamente significativo che servirebbe a scuotere l’Unione Europea dal suo silenzio, ormai da troppo tempo duraturo e che  talvolta è stato accompagnato da uno  sguardo di egoismo e di indifferenza, verso un dramma che non interessa solo l’Italia ma tutta l’Europa. Non a caso il presidente del Consiglio Enrico Letta commenta la candidatura dell’isola così: “Lampedusa non è una periferia dell’Europa: è il cuore del nostro continente. La candidatura al premio Nobel di Lampedusa è un messaggio di speranza per i diritti umani e per la legalità nel Mediterraneo e per questo deve mobilitare tutta l’Italia e tutti i Paesi dell’Unione europea. Il premio sarebbe il riconoscimento a una comunità che insegna a tutto il mondo la globalizzazione della solidarietà”.
Dopo il naufragio del 3 ottobre dello scorso anno, in cui nelle acque del Mediterraneo morirono più di trecento persone, il giornale L’Espresso ha deciso di sostenere l’ iniziativa della candidatura di Lampedusa, creando una raccolta di firme on line. Fino ad oggi più di 55691 firme sono state raccolte, se anche tu vuoi dare il tuo contributo clicca qui.

Il sostegno di ognuno di noi è fondamentale, l’isola deve tornare a far parlare di sé anche per la sua bellezza!

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