Lapo Elkann sogna la meritocrazia

La cosa ci sembra alquanto strana, eppure è proprio il nipote di Gianni Agnelli, Lapo Elkann, a sognare un Paese senza più raccomandazioni.

Durante un convegno a Milano sul Made in Italy, Lapo Elkann interviene dichiarando di voler una Paese basato sulla meritocrazia. L’Italia, secondo Lapo, ha bisogno di poter contare su persone che sono state premiate per le proprie capacità e non servono, quindi, tutte quelle che hanno fatto carriera e sono state elevate grazie alle varie raccomandazioni ricevute.

Per quanto riguarda, poi, le numerose critiche fatte alle sue origini, egli risponde affermando che è assolutamente vero che all’inizio del suo percorso è stato privilegiato, in quanto è nipote di Gianni Agnelli e fratello di John, presidente della Fiat, ma che lui è arrivato al suo attuale livello di imprenditore lottando ogni giorno e continuando a salire gli scalini successivi con le sue forze e capacità.

Clelia Impicciatore