Un altro scandalo, stavolta a luci rosse, ha colpito le forze di polizia messicane: 15 agenti sono stati sospesi perchè hanno costretto una donna a spogliarsi e improvvisare uno spogliarello prima di uscire dal carcere.
Le emittenti televisive del Paese hanno trasmesso nei giorni scorsi alcuni estratti di un video dove si vede una donna ballare seminuda su un tavolo davanti ad alcuni poliziotti in uniforme. È accaduto nella stazione di polizia di La Presa Rural, distretto di Tijuana, al confine con gli Stati Uniti. La donna era stata fermata a inizio marzo insieme a un presunto complice. I due erano finiti in custodia cautelare in carcere, sospettati di aver rubato carte di credito ai turisti. È a questo punto che è scattata la proposta indecente: per essere rilasciata i funzionari hanno infatti suggerito alla giovane di spogliarsi e ballare nuda di fronte a loro. La sequenza di cinque minuti con lo striptease forzato, finita nelle mani del quotidiano locale El Mexicano, è stata ripresa col cellulare proprio da uno dei poliziotti.
Le autorità messicane hanno riferito che gli ufficiali coinvolti nell’incidente sono stati nel frattempo identificati e sospesi dal servizio. Tra loro c’è anche il capo del distretto di polizia. Non è la prima volta che la polizia messicana, i cui agenti è noto essere sottopagati, finisce al centro di uno scandalo: le cronache, anche recenti, raccontano di accuse di corruzione e spesso del coinvolgimento dei vertici della polizia negli affari della criminalità organizzata.
Dal Corriere della Sera