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Latte detergente scrub delicato

Creato il 27 dicembre 2012 da Paty
Buongiorno! 
Avete passato un Buon Natale? Mangiato a sufficienza? L'importante è che sia stata un giorno sereno... mi auguro che sia stato così per tutti voi. Per quello che mi riguarda, è andato meglio di quanto potevo sperare vista una situazione che non sto qui a spiegarvi ma che spero taaaaanto che nel 2013 cambi. Ora aspetto con ansia che questo 2012 finisca, per me è stato orribile!  Non voglio certo tediarvi con le mie paranoie e quindi è il caso di passare diretta allo spignatto ^_^
Qualche tempo fa ho acquistato le sfere di jojoba da Gisella Manske e... sorpresa! Come avrete letto sulla pagina Facebook, sono bianche, io me le aspettavo blu come quelle di Aroma-Zone e invece bianche. Non è nulla di grave ma nel prodotto non si vedono nemmeno per sbaglio...  Certo che un minimo di descrizione e foto su quel sito, potrebbero metterle! A parte questo piccolo particolare sul viso sono ok, sono sicuramente più delicate delle polveri (anche di quella di pesca che avevo usato in passato) dal momento che si tratta di minuscole sferette tonde che di certo non graffiano la pelle. Le ho usate per preparare un latte detergente esfoliante per il viso: ho preferito un'emulsione fluida che si spalmasse agevolmente sul viso e altrettanto agevolmente si potesse sciacquare via. La trovo molto setosa e confortevole - con una bella botta di... fortuna - è venuta meglio di come l'avevo pensata e immaginata :)
Latte detergente scrub delicato
Fase A Acqua a 100 Glicerina 5 Gomma Xantana trasparente 0,4 Poliacrilato di Sodio 0,1
Fase B Caprilico Caprico Trigliceride 10 Burro di Karité 1 Burro di Cacao 2 Lamecreme ZEM (Glyceryl Stearate, Glyceryl, Stearate Citrate) 3 Ester de sucre (Sucrose stearate)2
Fase C Phenonip 0,5 Fragranza Yogurt di Gracefruit Perle di Jojoba (bianche)1,5 Colorante alimentare rosso 2 gocce

Procedimento
Ho preparato il gel di Xantana con metà della dose di acqua: ho disperso la gomma in metà dose di glicerina e versato l'acqua calda a poco a poco fino a formazione del gel (tuttavia, secondo me, il risultato migliore si ottiene a freddo). Ho preparato il gel di Poliacrilato di sodio utilizzando l'altra metà di acqua, disperdendolo nella glicerina rimasta e versando sopra l'acqua fredda a poco a poco fino a formazione del gel. Mi sono dedicata alla fase B: ho pesato tutti gli ingredienti assieme e messi a sciogliere a bagnomaria. Si formeranno dei residui sul fondo ed è l'Ester de sucre, non preoccupatevene. Ho scaldato contemporaneamente la fase A. Quando entrambe le fasi hanno raggiunto i 70°, le ho unite versando dapprima una parte di fase B e frullato e poi la seconda parte dei grassi frullando fino a formazione dell'emulsione (vedrete che i residui di Ester de sucre sono spariti).  Ho continuato a mescolare a mano ponendo il becher in un bagnomaria a freddo e una volta raggiunti i 40°C o meno, ho aggiunto la fase C e corretto il ph a 5.
Ingredienti (cliccate sul nome della sostanza per leggere la descrizione che ne avevo dato)
Lamecreme ZEM (Glyceryl Stearate, Glyceryl, Stearate Citrate)
Ester de Sucre (Sucrose stearate): l'avevo già usato in passato e mi era rimasto fermo in cassetto così quando mi è passato tra le mani, mi sono detta "diamogli un'altra chance... ma in accoppiata con un emulsionante ceroso" (come il Lamecreme). Devo dire che grazie a questa combinata, l'emulsione non è particolarmente appiccicosa come notavo in passato ma molto setosa e scivola bene sulla pelle, casualmente, ho smorzato di difetti dell'uno e dell'altro emulsionante e il risultato è molto buono.
Poliacrilato di sodio: per comodità, vi dirò che è simile al carbomer. Si comporta esattamente allo stesso modo, cioè addensa molto a basse percentuali d'utilizzo, dà un gel che si "spacca" a contatto con la pelle (non fa strato) e fa lo schizzinoso con i sali e certi attivi rompi scatole che conosciamo. A conti fatti, la differenza per uno spignattatore, sta nel fatto che non serve la soda caustica per portare il ph a 6 affinché si formi il gel, fa tutto da solo.  Non dà però un gel trasparente ma opaco e, a differenza del carbomer, regge una buona percentuale di grassi dando l'impressione di emulsionare ma in realtà li disperde solamente, magari non verrà una crema "professional" (a lungo andare non sarà più bella bianca e rischia la separazione) ma se ci piace l'idea di aggiungere un po' di oli a un gel, magari sappiamo di poterlo fare o almeno provare. :) Lo trovate su Glamour Cosmetics.
Il risultato
Come ho detto, è molto buono! Un latte setoso e le perline di Jojoba scivolano facilmente sulla pelle senza dover fare troppa pressione per esfoliare il viso. E' venuto meglio di quello che pensassi, sono molto soddisfatta.  Anche questa volta devo fare un appunto sulla fragranza Yogurt di Gracefruit: è buonissima! Fresca, non acidula ma delicata, sa di pulito, non ricorda troppo lo yogurt ma in un latte detergente ci sta benissimo. 
Le foto dello spignatto arriveranno quanto prima :))))
Infine... AVVISO IMPORTANTE!
Se siete arrivati a leggere fin qui, vi ringrazio e ho deciso di farvi un regalino!  Sono una vera capra, infatti è la prima volta che lo faccio... sono una blogger decisamente poco avvezza a queste cose e so che i miei lettori più fedeli se lo meriterebbero. 
Beh, l'idea è questa: la prima persona che lascia un commento QUI SUL BLOG riceverà un pacchetto con questo ed altri miei umili spignatti da provare.
Vi piace questa proposta?
Notate che i commenti non appaiono automaticamente ma sono io ad approvarli prima della pubblicazione, perciò non preoccupatevi se non li vedete apparire subito... inoltre, un po' di suspence ci vuole in questi casi ^_^  Nel prossimo post indicherò il vincitore e chiederò di farmi dare l'indirizzo.
Per ora è tutto, vi aspetto numerosi! 
Patrizia

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