“Alfredo Beltrame” di Vittorio Veneto è un Istituto Scolastico che da oggi fino a giovedì vedrà nei suoi puliti e colorati, aule, cucine e laboratori, lo svolgersi di una competizione davvero unica ovvero la Gara Nazionale degli Istituti Alberghieri. Si sfideranno 130 studenti provenienti da 13 regioni d'Italia che per tre giornate si sfideranno in prove pratiche e progettuali nei settori Enogastronomia, Sala e vendita, Accoglienza turistica. A rappresentare il Veneto ci sono ben 9 istituti: del veronese, il “Medici”, il “Carnacina” e il “Berti”; del vicentino, l' “Artusi” di Recoaro Terme; il “Cornaro” di Jesolo; “Dolomieu” di Longarone e “Follador” di Agordo per il bellunese; “Maffioli” di Castelfranco Veneto e “Alberini” di Lancenigo di Villorba in rappresentanza del trevigiano.
Siamo oramai abituati ai media televisivi che in ogni momento della giornata propongono format a tema enogastromico dove singoli o gruppi si sfidano a colpi di mestolo. Profondamente diversa è l'iniziativa, quella della Gara, che si svolgerà appunto a Vittorio Veneto che rappresenta per la cittadina della marca l'occasione di accogliere e valorizzare i giovani talenti della ristorazione, oltre a promuovere il territorio e le sue specificità e bellezze enogastronomiche e culturali, ma non solo. Il programma di ogni giornata di gara infatti è arricchito da convegni e incontri con chef internazionali e grandi nomi della imprenditoria italiana. Martedì i riflettori si accenderanno sul tema del cibo biologico nella ristorazione e sull'astro nascente dell'alta cucina italiana, Antonia Klugmann, ospite del convegno. Si comincia martedì 21 aprile alle ore 8.00 con la cerimonia di apertura e si prosegue alle 9.00 nelle aule del “Beltrame” con le prove progettuali dei ragazzi. Contemporaneamente, presso il Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto, avrà inizio il convegno su “Il Biologico nella ristorazione”, aperto a studenti e cittadinanza, una riflessione sull’evoluzione del settore biologico, dalle sue radici storico-culturali alle opportunità più recenti, che intende illustrare come la quota crescente di prodotti biologici utilizzati dalla ristorazione collettiva costituisca una straordinaria opportunità per ristoratori, consumatori e produttori tutti. Molti i contributi che saranno mediati da Roberto Pinton (Università degli studi di Udine): Biagio Calcavecchia (Assicurazione Qualità – EcorNaturasi), Matteo Giannattasio (medico agronomo), Pierchristian Zanotto (chef "Parco Gambrinus"), Alberto Lorenzon (Perlagewines - Responsabile Commerciale Italia), Omar Lapecia Bis (docente di Enogastronomia “Beltrame”), Vincenzo Bilotta (azienda agricola), Alessandro Pulga (Responsabile Nazionale Comitato di Certificazione ICEA). Oltre alla presenza del Sindaco di Vittorio Veneto, Roberto Tonon, e del dirigente dell'Ufficio Scolastico di Treviso, Giorgio Corà.
Nel pomeriggio si entrerà nel vivo della gara con le prove pratiche dei ragazzi mentre, fuori dall'aula, i ragazzi potranno conoscereaziende e territorio, grazie alle visite guidate a una rosa di cantine vitivinicole, all'Abbazia di Follina, alle Grotte Caglieron, le degustazioni di vino Torchiato e la visita al Birrificio Bradipongo. Completano, la visita al museo del Caffé Dersut a Conegliano e la visita professionalizzante presso l'aziende Irinox di Corbanese di Tarzo. Attesissima ospite di martedì sarà una delle massime rappresentanti dell'alta cucina d'autore italiana: la giovane Antonia Klugmann, triestina di nascita e friulana d'adozione. “La cucina che propone – si legge sul sito di Identità Golose, noto evento milanese, a proposito di Antonia - è legata al territorio ma anche ai ricordi personali legati alle materie prime e agli ingredienti. Si tratta di una ricerca costante di nuovi accostamenti e sensazioni e non di una rivisitazione della tradizione." La cucina è sempre stata la sua passione, ed è entrata nel mondo della gastronomia mentre era iscritta all’Università di Milano, dove frequentava la facoltà di Giurisprudenza. Tuttavia, dopo aver superato un discreto numero di esami, scocca la scintilla che segnerà definitivamente la sua vita. Frequenta corsi di cucina generale e pasticceria, poi decide di lasciare gli studi e di diventare chef. Intraprende così un periodo di apprendistato, che per 4 lunghi anni la vede concentrata in una importante crescita professionale e personale che la porterà, a dicembre 2014, ad aprire il "suo" ristorante: L'Argine di Vencò, a Dolegna del Collio (Gorizia). Inoltre, Antonia rappresenterà durante l'Expo e insieme ad altri 200 chef, l'alta cucina italiana d'autore nello spazio Identità Expo, curato proprio da Identità Golose, e che accoglierà tra gli altri anche i maestriBottura, Scarello, Cedroni, Oldani, Cuttaia, Apreda, Scabin, Cannavacciuolo, solo per citarne alcuni. Le prove dei ragazzi continueranno anche la giornata di mercoledì e giovedì, durante la cena di Gala, verranno premiati i ragazzi che si sono distinti nelle diverse discipline. La Gara Nazionale degli Istituti Alberghieri è resa possibile dall’Istituto “Alfredo Beltrame” con la collaborazione del Comune di Vittorio Veneto, della Provincia di Treviso e il supporto della Regione Veneto. Nel sito creato ad hoc per l'evento si potranno vedere gli aggiornamenti e per informazioni e richieste di partecipazione agli eventi contattare beltrame@alberghierobeltrame.gov.it o chiamare 0438556060 o Manuela Morana 3465727162