Lavoro e vacanze in Inghilterra: cosa é e come funziona l’House Sitting

by Koala Londinese on Apr 15, 2013 • 5:54 pm No Comments

Mi é capitato di parlare con un ragazzo australiano che di mestiere fa l’house-sitter, e sono due anni che grazie a questo lavoretto é in giro per il mondo.

All’inizio non sapevo bene cosa fosse l’housesitting, cioé ma che mestiere era quello di fare da “badante” ad una casa?

Cosí Mike dietro ad una tazza di cappuccino me l’ha spiegato, e ammetto che ora mi ha fatto salire su la voglia di imbarcarmi anche io in questa avventura

Mike ha solo 21 anni ma praticamente é dall’etá di 19 anni che viaggia in lungo e in largo, India, Thailandia, Messico … Mastica un inglese improbabile per chi é abituato a quello made in UK, é abbronzato e veste sempre in felpetta e ciabattine pure che le temperature qui a Londra, non sono proprio uguali a quelle di Brisbane da dove viene.

Ora lavora [anzi lavorava] per una caffetteria, ma é solo per guadagnare qualcosa e attappare quel mesetto in attesa di ripartire nuovamente per un altro ingaggio come house-sitter. Cosí dietro ad un cappuccino durante la sua pausa pranzo, mi racconta cosa é e come funziona l’house-sitting.

Praticamente fai da baby-sitter ad una casa. Semplice, chiaro e diretto.

Spesso noi scannati 2.0 abbiamo tanta voglia di viaggiare ma poche risorse finanziare, e uno degli elementi che pesa di piú sul budget di un viaggiatore scannato é proprio lui, l’alloggio.

Vedi un modo economico per viaggiare e spostarti lo trovi sempre, tra voli low-cost, treni presi alle ore piú disparate, car-sharing, piedi, bici e tutta questa roba qua, ma quando viene il capito del dove dormo? Ecco che son dolori, perché non tutti vogliono dormire in un ostello!

Gli americani e australiani stanno un passo piú avanti di noi europei, e si sono inventati questa cosa dell’house-sitting, dove praticamente c’é tizio che molla per un tot di tempo casa per andarsene in vacanza, ma desidera che qualcuno gli guardi casa e quindi si mette alla ricerca di una sorta di “guardiano”.

Appunto l’house-sitter.

Ci sono siti specializzati solo in questo, mi spiega, che dietro una quota annuale ti iscrivi e contatti tutte le inserzioni di housesitting che ti interessano.

É un ottimo modo per farsi delle vacanze low-cost, in magnifiche case e luoghi, pagandosi solo il viaggio e il cibo!

Le case sono tutte belle?

Sí quelle che ho guardato io erano lussuose e molto belle,  é davvero difficile che incontri l’operaio che vuole che gli guardi il suo monolocale nella perferia di Londra, scherza lui ridendo.

Mike é partito con il passaparola un amico di un amico che aveva bisogno di qualcuno che gli guardasse attico e cane nel cuore di Sidney.

Ebbene sí, spesso ti lasciano i loro animali domestici, quindi se non amate cani e gatti lasciate stare!

Quando queste persone vi lasciano i loro animali domestici, praticamente vi stanno lasciando i loro “figli”. Vogliono e pretendono che voi abbiate tempo e cure per loro, quindi al via con coccole, passeggiate, giochi, tolette e cosí via.

Altri hanno piante o giardini a cui dovrete badare, anche qui state alla larga se vi fa schifo maneggiare vasi e terra.

Mike non é automunito quindi scarta sempre gli annunci di fattorie, casolari, e altre case immerse in luoghi solitari o non ben collegati con i mezzi pubblici. Spesso per questi posti un pó piú isolati, si richiede che siate automuniti, perché raramente ci sará la disponibilitá di utilizzare un loro mezzo di trasporto.

Devi sentirti a tuo agio con te stesso, mi dice poi, perché questo dell’housesitting é essenzialmente un lavoro in solitaria. Non vai a stare in queste case in piú persone perché solitamente i clienti preferiscono persone single o massimo é che siete una coppietta, quindi niente amici e bivacchi, perché questo é un vero e proprio lavoro!

Ma come funziona?

Ti iscrivi ad uno di questi siti web, paghi l’iscrizione e ti fai il tuo bel profilo in cui in breve descrivi chi e cosa sei, schiaffi qualche bella foto con te tutto sorridente – meglio se state stretti ad un cagnolone! – e fatto questo,  navighi tra le varie offerte di gente che cerca house-sitter,  leggi cosa chiedono e poi ti proponi. É sempre meglio essere referenziati, se siete agli inizi va bene pure due paroline di merito da un ex-padrone di casa in cui avevate una stanzina in affitto, un datore di lavoro e cosí via …

Pure che a quel tale annuncio ci sono giá tante offerte e proposte, tu proponiti lo stesso perché non si sa mai che scatta l’interesse dei padroni di casa verso il tuo profilo.

Solitamente per parlare ci si “incontra” su skype, Google+ o via telefono. Insomma si fanno uno o due colloqui face to face via web dove ci si conosce e si capisce se entrambi vi piacete e voi siete adatti a guardargli casa ed eventuali animali e piante/giardini.

Assolutamente non é un lavoro adatto per tutte quelle persone che amano uscire e stare fuori casa, qui i padroni desiderano l’incontrario, ossia che voi passiate il piú tempo possibile in casa, specialmente di sera. Quindi no pubs, disco e mini viaggi di un paio di giorni lontani da casa. Avete preso un incarico, ossia fare da “guardiani” presso quella casa, e quindi lí dovete rimanere.

Al 99% vi dovrete pagare il viaggio di A/R da soli, e solitamente quasi nessuno vi pagherá per avergli guardato casa, ma alla fine vi godrete una permanenza in una bella casa senza dover sborsare un soldino, e poi é un ottimo modo per viaggiare e vedere posti nuovi, immergendosi appieno nella cultura e quotidianitá di quel posto.

Quindi se hai due soldini lascia stare di proporti per fare housesitting in case americane, australiane o su qualche atollo sperso dell’oceano indiano dove sí avrai mare e sabbia da cartolina ma il volo di A/R ti spennerá. Valuta poi se il gioco vale la candela AKA se la durata della permanenza, posto/luogo e casa, vale la spesa dei tuoi soldini per raggiungerla.

Solitamente la maggioranza degli incarichi sono da 2 settimane fino a 1 mesata, e vengono proposte diverse soluzioni: hai la coppietta che ha un bell’attico lussuoso londinese con i cani da guardare, o il titolare di un B&B immerso nella campagna francese che vuole farsi un paio di settimane di vacanze e cerca qualcuno che gli guardi il casolare, quelli della casa di montagna tra le vallate Austriache che vuole qualcuno che gli guardi casa, giardino e gatti mentre sono via, e cosí via.

Insomma ce ne é per tutti i gusti!

É bene peró accordarsi prima e soprattutto per iscritto – basta pure farselo scrivere e faxare o allegare via email – su quello che ci sará da fare.

Le mansioni come giá detto sono varie, dal dare una pulita e rassettata durante la permanenza, annaffiare e/o curare piante o giardini, guardare animali domestici e cosí via.

Quando andate via se non incontrate i padroni é cosa carina lasciare due righe di ringraziamento e magari un pensierino come un box di cioccolatini, un vino o dei soldi se si é usato qualcosa della casa come cibo, telefono, internet … diciamo che é un modo gentile per ringraziarli dell’ospitalitá e poi fa referenza oltre che vi rimane come ottimo contatto per una futura nuova proposta di fargli da house sitter.

Solitamente tra gli altri compiti rientra anche quello di ritirare pacchi e posta, di rispondere al telefono e prendere i messaggi, poi tranquilli che molti durante quelle settimane si fanno risentire via telefono o email, per sapere come procede e se ci sono novitá quindi é molto importante essere reperibili tramite cellulare o via email/skype.

L’house sitting é un’ottima soluzione anche per tutti quelli che sono attratti verso una data nazione, ma non sanno se ci si troveranno bene a viverci e quindi, perché non passarci qualche settimana di prova a vivere in una vera e propria casa come uno dei tanti locals?

Ti assicuro che un conto é fare il turista in un hotel, e un conto é vivere in una normale casa come un normale cittadino di quel tale posto.

Attenzione, alcuni clienti richiedono una cauzione che solitamente ammonta ad un paio di centinaia d’euro/dollari o sterline che siano, peró puó anche arrivare ad un mese d’affitto che solitamente viene richiesto per una casa di quel genere in quel dato posto. Ovvio che vale la regola di informarsi prima se esiste tale clausola, e poi di pagare quando sarete lí sul posto face to face, e di farsi mettere tutto per iscritto!

Altra cosina che puó essere richiesta dai padroni di casa – quindi sempre meglio chiederlo in fase conoscitiva – é se ci saranno cose o bills da pagare durante la vostra permanenza.

In UK é abbastanza diffusa questa pratica dell’housesitting quindi perché non tentare? Leggi questo articolo in inglese.

Mike finisce il cappuccino assieme alla sua pausa, e prima di tornare al lavoro mi rifila gli ultimi consigli: viaggia leggero, zaino in spalla e poca roba dentro e poi cerca di usare solo bagno, cucina e la tua stanza in modo da non sporcare tanto e dover poi farti il mazzo a ripulire tutto dopo e poi mai e poi mai portare amici, fidanzate e compagnia bella, perché non si sa mai che i vicini possano spifferare tutto ai padroni di casa!

Come giá detto ci sono diversi siti web che raccolgono annunci di questo tipo come:

housecarers.com questo sito web ha un database enorme, c’é davvero di tutto e per tutti ma ovvio c’é pure tanta concorrenza quindi cercate di creare profili accattivanti, prendete spunto da quelli con piú recensioni e ovvio peró non copiateli di sana pianta ma studiate le foto e che parole hanno usato, poi ovvio spesso pesano anche le referenze e se si hanno giá alle spalle vari incarichi di housesitting! Il costo d’iscrizione é altino, chiedono 50 dollari all’anno peró la cosa carina é che puoi fare una pre-iscrizione for free cosí da farti una girata nel database, vedere come funzionano le cose, ricevere delle email alerts e poi se ti piace qualche annuncio allora fai l’upgrade e paghi e poi contatti chi ti pare!

mindmyhouse.com hanno un database di offerte di media grandezza peró a leggere le varie recensioni sembrano affidabili in piú hanno un’estensiva parte del sito ricca di advices sia per i padroni di casa che per i futuri housesitter. Chiedono un fee di 20 dollari all’anno per l’iscrizione.

luxuryhousesitting.com ha un database piccolino ma raccoglie la creme della creme delle migliori e piú lussuose case in cerca di un affabile e amorevole house-sitter. Il fee é di 10 dollari annuali.

trustedhousesitters.com é un portale specializzato solo negli annunci casa+cane, quindi astenersi tutti quelli che non amano prendersi cura di un animale domestico perché qui – da come si vede poi nel loro logo – cercano solo persone che vogliano prendersi oltre alla responsabilitá di guardargli casa, anche quella di curare i loro amati amici a 4 o 2 zampe oppure amici di pinna. Hanno un bello e ricco database perché molti di quelli che cercano un housesitter sono proprio dei proprietari di cani e gatti che non vogliono metterli in qualche “casa-vacanze” e preferiscono quindi qualcuno che si prenda cura di loro, facendoli rimanere tranquilli nel loro habitat. Le fee sono 3: per l’iscrizione di 3 mesi richiedono 40 dollari – circa 31 euro – per una iscrizione di 6 mesi la fee sará di 58 dollari – 45 euro – e infine per quella annuale richiedono 75 dollari ossia circa 58 euro. Leggi questo articolo in inglese dedicato a questo portale.

homesitters.co.uk dall’estensione del dominio capirete che é un sito web che tratta annunci di housesitting in England, Wales and Scotland, anche qui si ricercano oltre a degli housesitter anche dei petsitters quindi vale di nuovo il consiglio di lasciar stare se non amate cani, gatti, uccelli o pesci! Qui peró funziona che vi assumono proprio loro per lavorare per la loro associazione, quindi dovete fare domanda e vedere se rientrate nei loro criteri di selezione poi da quanto ho capito vi smistano loro per i vari incarichi di housesitting. Leggete qui – in inglese.

housesittersuk.co.uk anche questo sito web é esclusivamente dedicato all’housesitting in UK e ha un database abbastanza fornito anche se non ricchissimo. Chiedono 15 sterline all’anno di fee.

Anche il sito Gumtree ha degli annunci che riguardano l’housesitting, ma andateci con i piedi di piombo io consiglio sempre di iscriversi a questi grandi portali perché sono un poco piú sicuri e avete sempre comunque un ente alle spalle, su gumtree non avete nessuno, se non il privato che vi contatta.

Io vi consiglio di pagare la quota e registrarvi presso uno o piú di questi portali, anche perché alcuni clienti non mettono l’annuncio della loro casa, ma navigano tali portali alla ricerca di profili di persone idonee e poi li contattano  direttamente, insomma con un effetto surprise!

Cosa ne dici di questa modalitá di girare il mondo e fare vacanze, ti interessa? Ne hai mai sentito parlare?

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Sir Koala ringrazia e saluta.

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