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Lavoro, la vera alternativa non è il piano B

Creato il 30 ottobre 2014 da Webmonster @mariomonfrecola

Basta, è giunto il tempo del piano B.
Stanco di inseguire la ripresa economica come un cavallo con la carota davanti la bocca, medito una alternativa concreta (start up).

La generazione-Fantozzi con sacrificio e qualche ideale in più è vissuta con la certezza del lavoro, concetto cancellato per noi giovani del duemila (new generation). Per mascherare l’amara verità, i media ed i politici ci bombardano: non esiste più il posto fisso, bisogna rimboccarsi le maniche e convincersi che la crisi economica – dopotutto – genera nuoveopportunità (job act).

Ed io, ottimista per natura, voglio crederci (I want to believe)

Aggiorno periodicamente il profilo Linkedin, incremento le conoscenze tecniche (skill), partecipo a forum informatici (programmer analyst), studio costantemente (knowledge) e miglioro l’inglese (well done!).

Ma non basta.

Perché la crisi – non circoscritta ad un periodo di tempo limitato – non indietreggia di un centimetro e da tempesta passeggera è divenuta oramai quotidianità. Perché la politica incentiva le nuove assunzioni precarie ma non garantisce il mantenimento duraturo del lavoro per i pochi fortunati che ne hanno (ancora) uno. Perché se è vero che non esiste più il posto fisso è altrettanto innegabile che – se licenziato – un giovane di quarant’anni non troverà un’altra occupazione.

Rammento a me stesso: devo essere realista.

Conscio che una tempesta nel sud est asiatico oppure una giornata di sole eccessivo in Florida implicano una crisi economica planetaria con conseguente taglio del 40% del personale di una qualsiasi multinazionale in tutto il mondo, non resta che vivere giorno dopo giorno con un ritrovato equilibrio.

Col sorriso e convinzione, investo un euro a settimana nel Super Enalotto ma confido anche nella pensione con una giocata spot al WinForLife.
Perché per battere gli effetti imprevedibili ed incontrollati della globalizzazione ed affrontare il futuro prossimo con ottimismo e positività, razionalmente concludo che il piano B non serve: oggi non resta che affidarsi ad un grande lato B (the End).

Il latoB, contro la crisi economica

MMo



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