Lavoro nero pre-concerto

Dopo i tragici episodi accaduti, il primo a dicembre in occasione del concerto di Jovanotti, e il secondo poche settimane fa’ in occasione di un concerto di Laura Pausini, dove due giovani operai hanno trovato la morte mentre lavoravano per allestire i palcoscenici dei concerti, ci troviamo nuovamente di fronte ad una notizia abbastanza sconcertante…
A Livorno, in occasione di alcuni controlli, sono stati trovati 14 lavoratori extracomunitari che lavoravano in nero – con paga oraria di soli 6 euro – impegnati nell’allestimento del palcoscenico per il concerto della cantante Giorgia.
Il quotidiano il Tirreno che ha pubblicato la notizia, riporta che probabilmente anche le norme di sicurezza non fossero del tutto rispettate, ma che la ditta incaricata dei lavori pare si sia prontamente attivata per la regolarizzazione dei lavoratori e data disponibile al pagamento immediato di una multa.
Come ho avuto già modo di scrivere qualche settimana fa’, ed oggi ne sono ancora più convinto, gli artisti ed il loro entourage, la loro struttura che organizza i concerti, gestisce il merchandising, e contratta i loro chachets, non possono continuare a far finta di nulla, devono avere una responsabilità, devo prendersi l’impegno di assicurarsi che chi lavora intorno alle loro esibizioni sia in regola e rispetti le norme di sicurezza, ed inoltre che risulti un lavoratore regolare e regolarmente retribuito.
Onori e oneri…
nanni