pochi fronzoli, non ne abbiamo il tempo.
Ritornano dunque attuali le parole di G.Garibaldi: "Lavoro, patria, libertà, ecco il programma vostro. Solo i servi hanno il dovere, più che il diritto, di abbattere i tiranni".
Lavoro, anche ricco di sacrifici, ma privo di ricatto. Torniamo a sudare, per noi, per la città, per i giovani a venire.
Patria partigiana, resistente, unica e indivisibile.
Libertà di sognare un futuro e averne i mezzi per realizzarlo. Una società rinnovata, giusta, sostenibile e non precaria.
Un Comunista dalla parte giusta, con i lavoratori, con gli oppressi, in difesa delle fasce più deboli.
Con coraggio e con onore, con rabbia e con orgoglio di classe vi invito a votare per Juri Bossuto sindaco di Torino.
Salutari Andrea
Coordinatore provinciale Giovani Comunisti Torino 2.0