Vladimir Petkovic
TECNICA (Stadio Olimpico, Roma) Tanta storia e tanti ricordi in quest’ultima partita in casa per la Lazio: il saluto al mister Delio Rossi e il tributo commovente al “guerriero” Cristian Brocchi che dopo un brutto infortunio ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Il numero 32 biancoceleste si accomoda in tribuna con Mauri e Vieri per assistere all’incontro.
Il match si apre con una Samp molto aggressiva che prova a chiudere tutti gli spazi. Sono proprio i blucerchiati a rendersi pericolosi all’8° con Sansone che non riesce a dare potenza a un cross filtrante di Poulsen. Sono però gli uomini di Petkovic a passare in vantaggio al 10°: corner di Candreva, Klose non impatta bene il pallone ma regala un assist per Floccari che, sulla linea del fuorigioco, insacca con il ginocchio. La grinta di Delio Rossi si nota in ogni singolo giocatore, pressing e tenacia spingono i doriani all’attacco. Seppur a mente sgombra dalla preoccupazione della retrocessione gli ospiti vanno vicino al pareggio al minuto 42’ quando Icardi colpisce in pieno la traversa con un bolide deviato da Biava.
Nella ripresa le due formazioni scendono in campo con poco mordente. La stanchezza e il caldo si fanno sentire nelle gambe, ne perde il gioco. I portieri entrano nel vivo del match sul finire del tempo regolamentare. All’83° Da Costa intercetta il destro di Floccari. All’84° Marchetti spinge in angolo la conclusione potente di Berardi. All’88°àààààààà Onazi viene atterrato in area da Gastaldello, per Romeo è rigore. Ci pensa Candreva a sigillare il vantaggio biancoceleste: Lazio Sampdoria 2-0.
La banda di Petkovic continua a macinare punti per l’Europa, ma anche quest’anno dipende tutto dall’Udinese.