TECNICA (Stadio Olimpico, Torino). Corner di Cerci, gol in torsione di Jonathas (entrato da poco) e la Lazio non c’è più. Il Torino sotto la neve e su un campo di pattinaggio piega la formazione di Petkovic, frustrando buona parte delle sue velleità di gloria: ora i biancocelesti sono a quota 47 punti e sono dentro la zona europea, ma stanno sfilando nelle retrovie. Il tutto dopo aver recitato un ruolo primario nella contesa per i posti che regalano ribalte continentali, rimanendo perfino lungamente in posizioni da Champions League. Il gol che decide l’incontro arriva al 33° ed è, come detto, di Jonathas, ma la Lazio non merita, per quanto fa vedere lungo lo svolgersi dell’incontro, la sconfitta. Incide sulla contesa il rosso che si becca Ciani, ma anche la sfortuna che si accanisce sulla Lazio nel momento in cui una conclusione di Cana si infrange sul palo (era il 10 del primo tempo e la Lazio era ancora in 11). Tant’è comunque, la Lazio va ko ed è un disastro vero perché nella stessa giornata vincono praticamente tutte le compagne di viaggio in quell’area europea della classifica del campionato di calcio di serie A. L’ultima nota è per il campo: era al limite del praticabile e il rammarico, per la Lazio aumenta. Non ci voleva proprio: un ko non proprio meritato, l’Europa che sfugge e poi… l’aggancio della Roma. Insomma, l’Aquila laziale esce spennata dalla giornata. E il Torino? Contento e quasi salvo, a quota 35.