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Lazio incontenibile, l’AZ lascia vetta e primato alle aquilotte!

Creato il 03 dicembre 2013 da Shefutsal
Tecnica ed agonismo, virtuosismi e rudi contrasti, c’è tutto nella sfida stellare tra SS Lazio ed AZ Gold Women che ha messo di fronte due squadre giunte imbattute fino alla 10° giornata e che attendevano solo lo scontro diretto per superarsi e dimostrare chi meritava davvero di guardare tutti dall’alto in basso. La Lazio dei record contro le campionesse d’Italia dell’AZ ed in palio non solo tre punti pesanti ma una leadership che per giocatrici di carattere vale più di mille parole. La gara termina 5-1 e lascia la sensazione che la Lazio sia di un altro pianeta: grandi top players, mister e gruppo adeguati. Non si vedono crepe in questa straordinaria corazzata, ma il futsal è umano, è fatto di carne e sangue, di cuore e cervello e fragili equilibri. La Lazio è la squadra da battere, lo sapevamo già da quest’estate quando nella capitale sono arrivate prima Gayardo e poi Lucileia e Blanco ed altre importanti giocatrici italiane ed internazionali.Condividi su Facebook
Questa terza stagione di Serie A di calcio a 5 femminile resterà memorabile, ne sono sicura, perché continuerà a regalarci (poche) partite di straordinaria intensità, sfide impregnate di agonismo ed impreziosite di tecnica sopraffina come quella di ieri, almeno fino a quando le società investiranno per portare le top players in Italia. Quanto durerà? Poco davvero se ciò che conta nel “palazzo” è il numero di iscrizioni (soldi) e non la crescita del movimento. Con tristezza tutti abbiamo notato che ieri non c’era lo streaming e forse, per una partita come quella, un po’ di impegno in più dall’alto ce lo saremo aspettati. Queste belle occasioni di promozione del “suo” sport, la Divisione non le coglie ed il problema peggiore è che forse neanche le vede! Ci ha pensato la Lazio organizzando una giornata di futsal iniziata sin dal primo pomeriggio con partite tra giovanili e finita in un Pala Gems stracolmo dove sono accorsi tantissimi appassionati, tifosi, piccole giocatrici in erba e genitori.
Lazio-AZ calcio a 5 femmiinle - Pastorini FabianaLa partita non ha assolutamente deluso le aspettative, regalando spettacolo ed emozioni. Le ex Gimena Blanco e Cely Gayardo hanno ritrovato tutte le loro ex-compagne con le quali hanno condiviso la scorsa stagione piena di successi e di difficoltà, terminata con lo scudetto che ora non indossano. Una partita che la Lazio iniziava in pressione, com’è nel suo dna, con l’AZ che cercava di contenere per colpire in ripartenza. Non c’era altra soluzione. Sorrette e sospinte da una Mascia ed una Pastorini gigantesche, le campionesse d’Italia resistevano per metà primo tempo, prima di capitolare per un uno-due in 30 secondi proprio delle ex Blanco e Gayardo. Dopo altri 5 minuti era Nanà a siglare il 3-0 ma l’AZ reagiva immediatamente accorciando sul 3-1 con un contropiede lampo di Sgarbi. La partita restava viva, l’AZ non mollava e lottava a testa alta contro una Lazio solida che teneva sempre in mano il gioco. Nel secondo tempo i ritmi si abbassavano ma l’agonismo si manteneva elevato con entrate decise e senza sconti per nessuna. Arrivavano così altri due gol per le biancazzurre, segnati ancora da Cely e da Nanà, ma soprattutto saliva in cattedra una super-Lù in forma mondiale, che infiammava il pubblico e lo deliziava con il suo immenso talento, scatenando delle vere e proprie ovazioni in suo onore.
Lazio-AZ calcio a 5 femmiinle - gol gimena blancoQuaranta minuti di spettacolo, di emozioni, di flash-back indimenticabili. Ricorderemo il cuore di Gimi disegnato lassù, con le braccia alzate al cielo più in alto possibile, così che anche la sua famiglia in Argentina lo possa vedere. Ricorderemo la strana esultanza di Nanà che simula un pugile, o di Cely che avvicina l’indice alla guancia come fa un bimbo dopo che ha mangiato qualcosa di buono. Ricorderemo mister Segundo che cerca di calmare Sarita contrariata da un arbitraggio poco lineare e discutibile. Ricorderemo Cely che soccorre l’amica-avversaria Noe rimasta a terra dopo un rude contrasto. 
Vorremmo ricordare ancora tanti altri volti, gesti, sguardi per non far finire più questa partita generosa, coinvolgente e palpitante che ci ha regalato un ora e mezza di gioia sportiva. Affamati e golosi di grande futsal aspetteremo allora la prossima sfida, sicuri che la serie A italiana, in mezzo a troppi 9-0 e 15-2, sappia regalare anche frammenti di un futsal femminile avvincente, semplicemente e straordinariamente divino!
Lazio-AZ calcio a 5 femmiinle - LucileiaL’ultima nota di questa partita riguarda Lucileia e non per chiamarla fenomeno. Della sua bravura parlano i riconoscimenti personali ed i trofei vinti. Quello che continua a stupire è che subisce ogni tipo di fallo senza mai alzare la voce, mai un gesto fuori posto, mai una protesta esagerata. Anche domenica, a tre minuti dalla fine sul 5-1, subisce un contrasto nella trequarti campo d’attacco, cade a terra e perde palla. Non passa un attimo che schizza in piedi, rincorre l’avversaria per tutto il campo, la contrasta spalla a spalla fino a toccare il pallone in fallo laterale. Ha fatto il suo dovere e dato un grande esempio alle giovanissime bimbe presenti. Semplice? No. Scontato? Neanche. Per si, umiltà, fisicità e talento alla massima potenza. Unica in Italia e nel mondo. Chapeaux ed un grandissimo in bocca al lupo per il mondiale!
di Letizia Costanzi

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