Lazio monolite perfetto, affossata anche la Ternana Futsal!

Era una delle verifiche più attese della stagione il big match del girone B tra SS Lazio e Ternana Futsal. Due formazioni costruite per vincere e che possono schierare alcuni tra i migliori talenti stranieri della nostra serie A di calcio a 5 femminile. La gara del Pala Gems era attesa da tutti con molta curiosità. Della Lazio capolista parlano i numeri ed i record stagionali che indicano una superiorità anche negli scontri diretti, non ultimo l’11-3 inflitto al Montesilvano. La Ternana, 5° in classifica, rappresentava però una temibile incognita, sia per il valore assoluto di alcune giocatrici sia per un organico in continua evoluzione. 
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Rispetto alla gara di andata, tra le fila rossoverdi c’è infatti una Salinetti in meno, ma capitan Ampi (assente per squalifica all’andata) ed una Jessiquinha in più. Un potenziale maggiore per le umbre rispetto a novembre, ma il risultato finale della sfida è ancora più impietoso di quello del Di Vittorio: un 7-0 secco ed asciutto che seppellisce, almeno per il momento, ogni velleità rossoverde.
La Lazio dopo un “rodaggio” di cinque mesi si è amalgamata e sta annichilendo ogni avversaria diretta. Bravo mister Calabria a mantenere alta la concentrazione in ogni gara e a trasmettere sempre nuove motivazioni al gruppo. Le aquilotte giocano fluide seguendo un unico spartito, un'unica logica: vincere. A testa bassa, contro ogni avversario. E’ una macchina perfetta questa Lazio, sia nel gioco, sia nella determinazione. 
Lo spettacolo al Pala Gems inizia con la splendida aquila Olympia che accompagna le squadre al loro ingresso in campo. Dopo il fischio d’inizio c’è solo Lazio. Bastano cinque minuti a Presto e compagne per portarsi sul 3-0 mentre la Ternana non riesce a giocare né a difendersi. Apre le danze Gimena Blanco dopo appena due minuti con un tiro al volo non irresistibile ma efficace, su assist di testa di Lucileia. Il pallone d’oro brasiliano è scatenato e segna al 4’ su schema d’angolo con un tiro al volo da fuori area che sorprende Cedrino ed un minuto dopo in scivolata sul secondo palo, concludendo una ripartenza di Violi. Si resta tutti un po’ col fiato sospeso vedendola esultare arrampicandosi in piedi sulle transenne sotto la curva biancazzurra in delirio. 
Lazio in pressing e Ternana confusa, con la sola Amparo a tentare le percussioni sulle fasce, ma senza sostanza. Impalpabili le due brasiliane Jessiquinha e Neka ed il bomber spagnolo Patri Sanchez. Da un errore in impostazione della Ternana arriva il gol di capitan Presto per il 4-0 e prima dello scadere ci sono applausi anche per Giustiniani che devìa in angolo, con il piede di richiamo, un tiro di Neka dal limite. 
Nulla di nuovo nel secondo tempo, con la Lazio a fare il gioco, sempre aggressiva e concentrata. Va in gol ancora Blanco con un tiro di piatto che beffa Cedrino sul primo palo e poi show di Lucileia che va via in velocità ad un’avversaria, mette a sedere il portiere e deposita in rete prima di andare a prendersi i meritati abbracci del pubblico tutto in piedi ad applaudirla. C’è ancora tempo per un sussulto dei tifosi ternani su una ripartenza 2 contro 1 delle ferelle, sprecata malamente. Mentre esulta per la settima volta il popolo biancoceleste per il gol di Nanà su una veloce ripartenza che chiude la sfida.
Ennesima prova di forza della Lazio che non mostra punti deboli ed ha una Lucileia immensa. La squadra biancazzurra appare un monolite, ha voglia di giocare, di segnare e di esultare. Non si accontenta, non si ferma, non si distrae. Ed è proprio questa forza mentale che impressiona e non da modo agli avversari di entrare in partita, lasciandoli sempre a rincorrere in affanno.
Partita da dimenticare per la Ternana che incassa la seconda sconfitta consecutiva, ma mantiene la quinta posizione, in virtù della sconfitta della Virtus Roma. Giornata negativa per le ferelle incapaci di costruire gioco e di impensierire la retroguardia biancazzurra. La squadra rossoverde è apparsa confusa e sfilacciata, affidandosi ad iniziative solitarie e commettendo troppi errori. Domenica prossima con l’Olimpus sarà vietato sbagliare, mentre per la Coppa Italia ci sarà da rimboccarsi le maniche.
di Letizia Costanzi
Ringrazio la SS Lazio per la cortese ospitalità e gli arbitri della partita per avermi consentito l'ingresso a bordo campo.
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