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Lazzaretto

Creato il 16 gennaio 2016 da Odio_via_col_vento

Lazzaretto

Cathleen Rehfeld, Study for Six Cups

Ho cominciato io: una di quelle influenze sorde, senza febbre (o quasi), che ha portato l'inevitabile conseguenza (per me succede così, da un po' di anni) della perdita totale della voce. 
Con grande gioia di marito, figli e gatti. Ovviamente
Un'afonia quasi ridicola, a momenti: soprattutto nei rapporti telefonici con coloro che, ignari, insistevano  a chiamarmi.
Le (cosiddette) conversazioni erano surreali. Di solito esordivo con un: "Non ti spaventare, sono io".
Se il malcapitato riusciva ad andare oltre questa prova di accesso (cioè capire qualcosa), seguivano pietosi tentativi di sdrammatizzare: "Credevo fossi .....", cui seguivano accostamenti fantasiosi che svelevano i retroterra culturali dell'interlocutore. E mi sono sentita paragonare a Greta Garbo, a Amanda Lear e alla bambina dell'esorcista.

Poi si è ammalato mio marito e, come tutti gli uomini che si rispettino, il suo malessere era "di più". Aveva più caldo, più freddo, più febbre, più mal di testa, più tosse; non puoi immaginarti com'è, non puoi capire, non mi curi abbastanza, non sono mai stato tanto male, non mi reggo in piedi, le medicine non mi fanno niente.

Mentre lui giaceva ancora nella catalessi dell'ipocondria, ho scoperto che Quasi-Nuora n°4 si era presa il virus di tipo gastrico-intestinale ed ho subito, facilmente, espresso la mia profezia di Cassandra.
QUATTRO, infatti, dopo aver passato due pomeriggi e due serate abbracciato caritatevolmente alla sua amata, è tornato a casa ed ha dato sfogo a tutte le caratteristiche (voce esclusa) della bambina dell'Esorcista. Si è curato con 36 ore ininterrotte di sonno, un po' di spremuta di arancia e la nonchalance della sua età, su cui tutto scivola e sembra non lasciare traccia.

Nuora-Effettiva è in una fase acuta di mal di denti.
UNO è ammalato di super-lavoro, ma questa sembra una malattia endemica e verosimilmente genetica.

Gli altri? Reggono.
Un po' meno felicemente TRE, su cui ricadono gli oneri di gestire la spesa, con frequentiti puntate in farmacia.

I gatti? No, i gatti pare proprio che siano immuni all'influenza.


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