Le vacanze natalizie non sono certo un buon motivo per trascurare il nostro esemplare estinto, se l’ho fatto chiedo venia: a lui e a voi tutti! Oggi primo giorno del nuovo anno, vedrò di rimediare. Per chi di voi non lo avesse conosciuto attraverso i miei precedenti scritti, rammento che il vero, primo, ineguagliabile esemplare di Corteggiatore per errore si è estinto, causa noi donne. Lo abbiamo distrutto, fatto a pezzi, ridotto ad un mucchietto adimensionale di briciole ed ora, raccolto dai CSI, è stato ricomposto, mummificato ed esposto al museo di Topkaki dentro ad una teca di cristallo Swarovski. Certe donne tra le quali a volte ed in giorni del mese anch’io, sarebbero capaci di distruggere la mascolinità anche a Rambo. C
alpestiamo la virilità di Richard Gere che cresce con la diminuzione dei capelli neri, facendoci un baffo pure del commissario Calcaterra e dell’altro collega (tenente o capitano)Ultimo. Siamo un tantino viperette e ammazza cristiani, ammettiamolo! Penso a quando egli, stanco di avere tutta quella formalina e formaldeide addosso, romperà il cristallo della teca, uscirà e rinascerà più agguerrito ed audace di prima. Un Tarzan che risorge, la mummia che riemerge dalle sabbie, ti aspetto, mio eroe, prendimi con te, fammi salire sul tuo.. destriero e fai di me ciò che vuoi. Strappami con i denti quella stramaledetta guepiere che mi fa soffocare, toglimi la pancera contenitiva con uno solo schiocco di dita, buttami contro il muro come si fa con le bambole di pannolenci, e che sia appena verniciato di verde mela. Così mi lasci anche il tuo marchio nella schiena e contorni! Perché non usi et consumi d’amore le nostre essenze femminili, perché siamo state così superbe da ridurti in pappa per neonati? Ti do solo un consiglio da vera amica: stai attento: ovunque ho dolori reumatici, cervicalgie, alluci valghi, artriti deformanti ed ernie sparse, potresti ritrovarti con un esemplare di preda pronta per l’ospedale, o per la casa di riposo. Tu comunque riprovaci ancora, forse con le tue cure amorevoli potrei ritornare quel bijou che ero e che in fondo mi sento ancora nel profondo delle viscere Mi piacevi, oh Gesu’! Quanto eri vero e brutale, sincero anche se grezzo un vero boscaiolo delle Langhe alla ricerca della sua tartufina preferita: Va bene, non vorrei esagerare e auguro anche a te un buon 2014, auspicandoci noi tutte dame che i tuoi amici menzionati, imparino da te.
I come Intubato. Avrei voluto trattare oggi il corteggiatore con
la lettera T, come termale, ma le assonanze che troverete sono in
tema con il soggiorno da me vissuto or ora Questo tipo di gentiluomo
è nemico dei batteri e dei virus, si reca almeno quattro volte
all’anno alle terme si ndalla più tenera età, una per ogni cambio
di stagione. Non va mai solo, sempre accompagnato da mamma, nonna,
zie, prozie e cugine, vive da secoli con un turbante in testa ed un
bavaglio al collo, per evitare che le goccioline di vapore gli si
propaghino ovunque. Ha acquisito un comportamento stagionale in tutto
ciò che fa, conquiste comprese, che cambia e rinnova come si fa con
il cambio degli armadi. Lo si riconosce subito e in tutte le terme lo
riconoscono subito: da Salsomaggiore a Tabiano. Da Chianciano fegato
sano, a Recoaro, a Fiuggi è di casa, a Montecatini gli hanno dato il
premio per il miglior Intubato del 1999. Ultimamente bazzica le
piazze di Abano, Montegrotto, Saturnia e in autunno va ad Ischia. Le
donne fanno a fare per strappargli quel turbante e quel bavaglio,
pensando di trovarvi sotto chissà quale tesoro, ma lui
imperturbabile, imperterrito e inguaribilmente legato ai riti termali
non si concede facilmente. Si aggira per Hotel e piscine sempre
attaccato ad un tubo dell’aerosol, quando entra in acqua è avvolto
dai tubolari per i non nuotanti e nel bagno turco, non è mai ignudo,
ma coperto da una salvietta che avvolge la sua parte predominante ed
intima. Uomo single, a volte vedovo, a volte sposato e ingarbugliato
nel tenere in piedi due o più relazioni termali. Impavido,
inarrestabile, incauto nell’agganciare le ragazze desiderose di
metter su famiglia, è un tipo di uomo imprevedibile. Quando tenta
l’approccio con la signorina bene, per prima cosa deve applicare
all’interno della bocca un sistema che gli consenta di cambiare
quell’alito solforoso, o salso bromo iodico che stenderebbe una santa
in crisi d’astinenza maschile da decenni. Non si può permettere di
baciare alla francese, la sua lingua patinata è formata da due/tre
strati di olio per massaggio, ciò lo penalizza molto, non può
togliersi il turbante, uscirebbe fumo, misto a uovo sodo in stato di
putrefazione, non parliamo di sfilarsi quel piccolo asciugamano
stretto nelle sue vergogne più profonde! Potrebbe perdere l’unica
chance che ha nel riuscire a conquistare la preda, “scapola alata”
anch’ella, accorta, perspicace ma pratica nel fare due più due. Dopo
estenuanti bagni, insufflazioni, inalazioni, interventi inalatori,
ispezioni corporali, isterie collettive davanti ad una sacher,
bisogna arrivare ad una conclusione. Indossato un intimo da infarto,
certa che a lui non verrà un’ischemia, imbestialita ed inviperita
per non aver bevuto con lui nemmeno un Irish Whisky, ha un raptus
fulminante: decide di sfilargli il pezzettino di cotone per non
comperare mai a scatola chiusa e sapere di che intubazione si tratta:
si accorgerebbe del bluff immediatamente perché a sotto a quella
salviettina è incollata una macchinetta per fare l’aerosol! Ah beh!
Allora tutta questa immane ed inutile inventiva non è servita a
nulla, ti saluto mio bel tubolare, torno a casa e mi dedico alle
tagliatelle!
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake