La stella - Wayne Rooney
Wayne Rooney, Wazza o The Wonder boy, è il giocatore in grado di trascinare gli inglesi verso risultati importanti. Attaccante moderno, rapido, dotato di un gran tiro da fuori area e nonostante la sua altezza non propriamente eccelsa, abile nel gioco aereo.
Rooney può sostenere da solo il reparto offensivo o giocare in coppia con un attaccante di posizione: molto duttile, generoso, ama svariare su tutto il fronte d'attacco.
Non è strano vederlo ripiegare a centrocampo per aiutare la squadra, oppure per venirsi a prendere il pallone e organizzare il gioco d'attacco.
Uno dei veterani della nazionale anglosassone, autore di 38 reti, questo sarà il suo terzo mondiale dopo i due problematici tornei del 2006 e 2010 in cui non lasciò un ricordo indelebile.
E' lui l'uomo in più della nazionale inglese.
L'Inghilterra ai Mondiali
Record
3 come i tornei nei quali l'Inghilterra è stata eliminata senza perdere un match (1982, 1990, 2006)
40 anni e 292 giorni, il record del capitano più vecchio di sempre, Peter Shilton, Inghilterra v Italia, 1990
39 anni e 321 giorni, il record dell'esordio del giocatore più vecchio di sempre, David James, Inghilterra v Algeria, 2010
3 come i goal segnati da Geoff Hurst nella finale del 1966 (record)
8 come i secondi trascorsi dal fischio di inizio di San Marino v Inghilterra, 17 novembre 1993. E' il goal più veloce nella storia delle Qualificazioni ai Mondiali. Lo segnò il sanmarinese Gualtieri, lo subì Seaman.
4-4 è il pareggio con più goal nella storia dei mondiali. Inghilterra v Belgio d.t.s, 1954
10 come le partite senza subire goal nelle edizioni che vanno dal 1982 al 1990. Il protagonista è ancora Peter Shilton
La bandiera - St George's Cross
La croce di San Giorgio è una bandiera costituita da una croce rossa in campo bianco; graficamente è complementare alla croce di San Giovanni Battista. Originariamente vessillo della Repubblica di Genova, venne poi utilizzata dai crociati e in seguito adottata dall'Inghilterra, nonché da molte altre nazioni e città tra queste la città di Milano. L'Inghilterra, la città di Londra e la Royal Navy issano tutt'oggi la bandiera di San Giorgio ed è la loro bandiera nazionale (in seguito alla creazione dell'odierno Regno Unito, si è creata la Union Flag, o Union Jack, risultata dalla sovrapposizione, delle bandiere di Inghilterra, Scozia e della vecchia bandiera adottata dalla corona britannica per l'Irlanda).
Il paese
Stato Regno Unito (con Irlanda del Nord, Scozia e Galles)
Capoluogo LondraSuperficie 130 278,43 km²Abitanti 53 012 456Densità 406,92 ab./km²Lingue IngleseValuta Sterlina
Inno nazionale - God save the Queen
La mia InghilterraLa mia Inghilterra è soprattutto tanto lavoro. Gli inizi allo stadio (negli stadi di Manchester e Liverpool), poi il lavoro in ufficio a Londra, dove ho imparato che la professionalità non è una roba per tutti e che spesso noi italiani soffriamo di esterofilia.
La mia Inghilterra è l'urlo di Anfield Road, il suo tifo, la sua gente, il suo You'll never walk alone cantato a squarciagola da tutti e quarantaepassamila tifosi.
La mia Inghilterra è Anfield Road. La passerella sospesa sopra i distinti, il viaggio omerico per raggiungerla, le passeggiate sul tetto dello stadio a tirar cavi mentre in lontananza, come diceva Stewie, il tuttofare targato Liverpool, ...you can see the garbage, rubbish. Ovvero, lo stadio dell'Everton.
La mia Inghilterra è un viaggio in auto, attraverso la Manica, per il trasloco definitivo di mia cugina dopo cinque lunghi anni nella perfida Albione: tappe a Calais, Rugby, Preston, un giro a Manchester, uno a Blackpool a vedere il mare.
La mia Inghilterra è la discografia completa dei Queen. Ero ragazzo e li trovavo straordinari. A distanza di vent'anni, ho qualche riserva in più, ma la colonna sonora della mia adolescenza li vide tra i protagonisti e pertanto il ricordo mi tiene legato al quartetto capitanato dal baffuto Freddie Mercury.
La mia Inghilterra è il torneo di tennis più bello del mondo, Wimbledon.
Un rituale ipnotico, conservatore, tradizionale, terribilmente snob.
Guardare Wimbledon è come andare a trovare una vecchia zia: sai che sarà sempre uguale, ma non ne puoi fare a meno, anche solo per cortesia.
Lunghi pomeriggi davanti alla televisione, mentre con il passare dei giorni, il colore dell'erba cambia da verde a marroncino e quel viola-verde che fa da sfondo a tutto ti resta impresso come un refrain di una canzone.
La mia Inghilterra è una pinta di birra, Boddington possibilmente. Al limite una Cains.
Eppure al bancone del pub, quasi sempre mi veniva proposta una Peroni.
No, dico...una Peroni. Ecco, la mia Inghilterra è una serie di contraddizioni, di incomprensioni, di scontri.
Non li amo, non li ho mai amati. Non mi piace il loro modo di vivere, non mi piace Londra, non mi piace il cibo, non mi piace il clima.
Non sono luoghi comuni. Ma pratica e conoscenza
Conti alla mano, per il sottoscritto, l'Inghilterra, nella mia personale classifica è terza per giorni vissuti.
Troppi.
Inno nazionale - God Save the Queen
God save the Queen Testo originale God Save our gracious Queen!
Long live our noble Queen,
God save the Queen!
Send her victorious, happy and glorious,
long to reign over us,
God save the Queen!O Lord, our God, arise,
scatter her enemies,
and make them fall.
Confound their politics,
frustrate their knavish tricks,
on thee our hopes we fix,
God save us all.Thy choicest gifts in store
on her be pleased to pour,
long may she reign!
May she defend our laws,
and ever give us cause
to sing with heart and voice,
God save the Queen!
Traduzione in italiano
Dio salvi la nostra benevola Regina!
Viva a lungo la nostra nobile Regina,
Dio salvi la Regina!
Mandala vittoriosa, felice e gloriosa
a regnare a lungo su di noi,
Dio salvi la Regina!
O Signore, nostro Dio, rivelati,
disperdi i suoi nemici,
e falli crollare.
Confondi i loro intrighi,
ostacola le loro manovre disoneste,
in te riponiamo le nostre speranze,
Dio salvi tutti noi.
I regali più preziosi che conservi,
sii disposto a riversarli su di lei;
possa regnare a lungo!
Possa difendere le nostre leggi,
e darci sempre l’occasione
di cantare col cuore e con la voce,
Dio salvi la Regina!