Le alternative gratuite a WhatsApp: la soluzione se l’app è down

Scritto da: Luisa Cassarà 24 febbraio 2014 in Tecnologia Inserisci un commento 14 visite

WhatsApp down? No problem!

WhatsApp down? Non c’è problema. Proprio il giorno successivo alla notizia dell’acquisizione milionaria di Whatsapp da da parte di Facebook, per circa quattro ore il popolare servizio di messaggistica è andato fuori uso. Qualunque siano state le motivazioni, oggi abbiamo pensato di presentarvi le alternative gratuite a Whatsapp, sperando che la prossima volta l’homepage di Facebook possa essere un po’ meno invasa da messaggi preoccupati e richieste di aiuto di quanti non riescono a fare a meno dei propri messaggini.

L’app non funziona? Ecco le alternative gratuite a WhatsApp

1. Viber
Viber ha già conquistato un buon numero di utenti: oltre alle normali funzioni di messaggistica, consente anche di videochiamare gli amici che utilizzano lo stesso servizio con la possibilità di partecipare a conversazioni singole o di gruppo e condividere foto, video e messaggi vocali (oltre le tradizionali emoticon).

2. WeChat
Con WeChat è possibile inviare messaggi di testo e vocali, oltre che effettuare videochiamate. Anche in questo caso è possibile inviare foto,video e file audio, corredate delle immancabili emoticon.

3. ChatOn
Si tratta del concorrente a WhatsApp firmato Samsung. Con questa applicazione è possibile avviare conversazioni singole o di gruppo, con messaggi anche animati o disegnati a mano, includendo foto, video, file audio e la propria posizione.

4. Line
Si tratta di uno dei servizi più diffusi in Giappone, molto adatto ai teenager ed a quanti hanno una particolare passione per emoji, icone, sticker ed emotion. Offre la possibilità di effettuare videochiamate e funziona come un piccolo social network, con una sezione diario in cui registrare pensieri, immagini e status.

5. Hangouts
Con Hangouts è possibile videochiamare ed inviare messaggi e file. La sua particolarità di questa applicazione è la possibilità di poter effettuare videochiamate di gruppo, con un massimo di 10 membri. Si può inoltre utilizzare dal pc.

6. Kik Messenger
Applicazione molto apprezzata da tanti utenti, consente di inviare messaggi individuali e di gruppo, proteggendo il proprio numero di telefono (l’identità viene rappresentata dal proprio nickname).

7. Yuilop
Secondo alcuni è una delle alternative più complete a WhatsApp. Offre la possibilità di effettuare chiamate verso qualsiasi telefono (oltre alle chiamate gratuite verso gli altri utenti che utilizzano il servizio è possibile effettuarne verso un qualsiasi numero, grazie agli appositi crediti).

8. Telegram
Al momento sta attraendo molti utenti. Il suo punto di forza è la privacy, perché permette di avviare chat crittografate, con la possibilità di utilizzare un’opzione di “autodistruzione” della conversazione. In generale, inoltre, le conversazioni che non si sceglie di rendere segrete vengono conservate su cloud.

9. MessageMe
Consente di chattare (in modalità individuale o di gruppo) ed inviare file audio e video musicali da YouTube, oltre a disegni realizzati a mano. Ha un’apposita funzione per trasformare il proprio dispositivo Android in un walkie-talkie.

10. BBM
BlackBerry’s Messenger è stato in origine disponibile soltanto per gli smartphone BlackBerry, ma è stato in seguito rilasciato sia per sistemi Android che per gli iPhone. Offre la possibilità di chattare, effettuare chiamate vocali, condividere file e creare gruppi.

Alle alternative gratuite a WhatsApp che vi abbiamo presentato, possiamo aggiungere “gli altri” sistemi (ai quali in molti hanno pensato in prima istanza nel momento in cui il servizio è andato giù), come ad esempio Facebook Messenger, Skype o il classico iMessage. Se proprio, invece, vi siete stancati delle applicazioni, non dimenticate che esistono sempre i cari, vecchi SMS!

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