I dimostranti tailandesi fortificano il loro accampamento nel quartiere dello shopping di Bangkok prima di avventurarsi ad "una grande guerra" per rovesciare il governo.
I soldati in divisa da combattimento marciano nelle vicinanze , in una situazione detta di stallo sempre più tesa che ha fatto chiudere gli alberghi a cinque stelle e centri commerciali, e minaccia l’immagine della Thailandia come destinazione turistica.
Il leader Nattawut Saikua ha cancellato una manifestazione che era stata programmata per ieri , dicendo che migliaia di manifestanti stanno invece puntellando le loro difese, mentre le guardie vestite di nero, alcuni con giubbotti antiproiettile, istituiscono nuovi checkpoint in zone che attualmente occupano.
Le "Red Shirt" sono stati viste mentre affilano centinaia di canne di bambù e accumulando pneumatici in pile , parte di un arsenale di armi che comprendeva anche pietre ottenute rompendo i marciapiedi .
I manifestanti chiedono che il primo ministro, Abhisit Vejjajiva, indica elezioni anticipate e stanno occupando il distretto Rajprasong per più di un mese. L'accampamento ora copre vari isolati della città. Punti di controllo fortificati da filo spinato sono stati istituiti per controllare il traffico in entrata e in uscita dalla zona di protesta.
Le forze di sicurezza si sono trasferite nella vicina Silom Road per scoraggiare qualsiasi incursione delle Red Shirt nel quartiere centrale degli affari, dove diverse grandi banche e le società hanno la loro sede. La situazione di stallo costano alle imprese decine di milioni di sterline.
Un hotel all'interno della zona di protesta, l'Holiday Inn, ha chiuso i battenti, mentre il vicino InterContinental farà lo stesso . Entrambi hanno detto che avrebbero riaperto Lunedi. Altri hotel in tutta Bangkok raccontano segni di stanze sempre libere.
Il grande leader Nattawut ha detto "Noi fortificheremo il nostro accampamento per scongiurare qualsiasi invasione prima di andare a condurre una grande guerra ".
Ha detto che una volta che le truppe si sono portate fuori Silom Road, le Camicie Rosse avrebbero marciato verso per sostenere il morale delle persone che lavorano lungo il viale.
Nattawut anche indicato che i manifestanti hanno aperto i negoziati per porre fine a 40 giorni di scontri e caos nella città. "Il nostro gruppo è sempre aperto a suggerimenti outsider. Qualunque gruppo vuole proporre una soluzione alla crisi, siamo felici di sentire queste soluzioni", ha detto Nattawut.
Abhisit - parlando a canali televisivi gestiti dal governo la scorsa notte - ha detto di non fissare una data per i manifestanti ad essere cacciati dalle loro accampamento.
Formalmente conosciuto come il Fronte Unito per la Democrazia contro la dittatura, i manifestanti sono stati inizialmente accampati in un quartiere storico di Bangkok. Un tentativo fallito dalle forze di sicurezza per irrigare i manifestanti da quel quartiere il 10 aprile esplose nella peggiore violenza politica in Thailandia ha visto in 18 anni, Lasciando 25 morti e oltre 800 feriti.
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