“ Molte frasi delle nostre canzoni sono utopia, quindi noi siamo utopistici e continuiamo ad esserlo, perchè se smettessimo avremmo smesso di sognare e se si smette di sognare si è smesso di essere vivi.....e noi,voi, abbiamo un bisogno estremo di essere vivi ”
( I Nomadi )
Un pubblico eterogeneo fatto da bambini adulti ed anziani. Magliette, felpe, cappellini per sentirsi un unicum davanti al palcoscenico
Sul palco ci sono Le Strade Nomadi per il tributo ad una delle più grandi band europee : I Nomadi
Ogni Canzone – reinterpretata da Le Strade – viene cantata all’unisono dal pubblico creando una atmosfera magica che da i brividi proprio perchè ci si sente partecipi di un pubblico esclusivo, quel pubblico nomade che si riconosce nella frase : “Nomadi ora, per sempre, Nomadi”
Quando poi ci sono le canzoni più famose, il pubblico sembra sovrastare perfino il palcoscenico: davanti a grandi hit come “Canzone per Amica” , “Dio è morto”, “Io Vagabondo” , “ Io Voglio Vivere” il pubblico canta ancor più forte di prima e Le Strade sono costretti a suonare più forte
Finito lo spettacolo – che oramai registra ben 30 date annuali in tutta Italia – si è presi da una sensazione raramente avvertibile in altri concerti : si esce a malincuore perchè molto volentieri si sarebbe voluto passare la notte a vivere ancora le emozioni trasmesse attraverso la musica, a riassaporarne la pienezza custodita negli occhi, ad avere per un attimo la sensazione che tutto intorno niente possa ferire
Ma, infondo, tutto questo vuol dire sentirsi stupendamente Vivi
Alcune delle più belle Interpretazioni de Le Strade Nomadi
Per continuare a seguire Le Strade Nomadi puoi collegarti al sito LeStradenomadi.com