Le cartucce napoletane, ricetta da non scartare

La ricetta che oggi vogliamo proporvi fa parte della tradizionale pasticceria napoletana, oggi rispetto al passato meno preparata, ma comunque sempre buona da gustare. Parliamo delle cartucce napoletane. Si tratta più nello specifico di piccoli dolcetti a base di mandorle, il cui nome cartucce deriva per l’appunto dalla cartuccia che l’avvolge. Piccola prelibatezza amata sia dai grandi che dai più piccoli. Questi ultimi infatti oltre che dal sapore sono sicuramente affascinati da questa cartuccia che va eliminata prima di mangiare il dolcetto. Si tratta di una ricetta abbastanza semplice da realizzare, l’unico inconveniente è rappresentato dall’apposito strumento, senza di questo infatti non può essere arrotolata la cartuccia. Per quanto invece riguarda la cartuccia vera e propria, basterà semplicemente ritagliare i tovaglioli appositi per pasticceria. Se però ci accontentiamo del sapore tralasciando l’estetica, possiamo tranquillamente utilizzare dei tradizionali pirottini di carta senza inserire la cartuccia. Ora però cerchiamo di capire meglio come fare per prepararli.

LA RICETTA:

Difficoltà: media

Cottura: circa 15 minuti

Preparazione: circa 2 ore in tutto

Dosi: circa 40 cartucce

Costi: medi

INGREDIENTI:

• 200 g di farina di mandorle
• 100 g di farina del tipo “00″
• 50 g di fecola
• 200 g di zucchero a velo
• 150 g di burro morbido
• 30 g di burro sciolto
• 4 uova intere
• 1 pizzico di bicarbonato
• 1 pizzico di sale
• gocce di essenza di mandorle q.b.
• scorza grattugiata di un limone

PREPARAZIONE:

• Quando decidiamo di preparare questo dolcetto, la prima cosa da fare è quella di prendere una ciotola e mescolare 2 uova con la farina di mandorle e qualche goccia di essenza. Lasciare poi riposare il tutto coperto da un canovaccio per circa 60 minuti.
• Trascorso il tempo necessario, prendiamo un’altra ciotola e lavoriamo il burro morbido con lo zucchero, fino ad ottenere un composto spumoso e cremoso.
• Dopodiché a quest’ultimo composto amalgamiamo le altre 2 uova e il composto alle mandorle. Amalgamiamo bene il tutto.
• Ora non rimane che unire anche il burro sciolto, la fecola e la farina setacciate, un pizzico di bicarbonato, un pizzico di sale e la scorza grattugiata di limone.
• Dopo aver amalgamato per bene il tutto, trasferiamo il composto in una sacca a poche.
• Foderiamo con le cartucce gli appositi stampini e inseriamo il composto.

• Prima di infornarli, copriamo una teglia con carta da forno e posizioniamo gli stampini in verticale, evitando così la fuoriuscita dell’impasto.

• Cuocere a 160-170° per circa 15-20 minuti, finché non risulteranno perfettamente dorati.

Ed ecco i nostri dolcetti pronti per essere scartati. Buon appetito!