Un “Dolcepensiero” per un “caldo” regalo: la tradizione di queste delizie è dell’appennino tosco-emiliano; una ricetta contadina che racconta la consuetudine di regalarle per la notte di Natale quando si possono gustare dopo la S. Messa di mezzanotte durante lo scambio dei regali…
INGREDIENTI E PREPARAZIONE
Incidete le castagne e tostatele nell’apposita padella bucata: otterete così delle caldarroste, meglio se cotte su fuoco vivo. Sbucciarle ancora calde. In una caraffa, mescolate l’alcool puro con le scorze di limone e arancia, zucchero quanto basta a vosto piacere. (Le dosi non sono indicate, abbiamo seguito il nostro gusto, anche in base ai gradi dell’alcool che avete acquistato). Sterilizzate i vostri vasetti, riempiteli di castagne fredde e riepiteli con l’alcool. Chiudere i vasetti, copriteli con stoffe natalizie fermate con della raffia e gustatele con chi vi ama.
Dall’archivio di Dolcipensieri:
CREPES ALLA FARINA DI CASTAGNE CON CREMA DI NOCI E SPECK
TAGLIATELLE DI CASTAGNE CON FUNGHI PORCINI
CREMA DI CASTAGNE
FETTINE DI POLLO CON CREMA DI CASTAGNE
GNOCCHETTINI DI PATATE AL BASILICO E GRANA CON CREMA DI CASTAGNE