Alcuni scienziati francesi hanno dimostrato per la prima volta che la coltura di globuli rossi può essere realizzata in laboratorio partendo da cellule staminali adulte (ematopoietiche, per la precisione) ed essere iniettati con successo in un essere umano.
Le cellule staminali embrionali, oltre ovviamente a sollevare gravi problematiche etiche, producono cellule immature e inadatte, con alti rischi di rigetto e crescita incontrollata di tumori. Al contrario, questa ricerca mostra che le staminali adulte possono invece produrre cellule sicure, sane ed efficienti cellule per le trasfusioni.
Il Dr. Luc Douay, autore senior dello studio, ha dichiarato: «Questo è il primo studio che ha dimostrato la capacità di queste cellule di sopravvivere nel corpo umano, un importante passo avanti per la comunità dei trapianti. I risultati del nostro studio stabiliscono la fattibilità di questo tipo di trasfusione utilizzando una riserva illimitata di sangue. Anche se la produzione su larga scala di queste cellule necessita di ulteriori progressi tecnologici in ingegneria cellulare, crediamo che questo tipo di trasfusione potrebbe rivelarsi una valida alternativa alla trasfusione classica che non solo fornisce un adeguato apporto di sangue, ma riduce il rischio di complicazioni e infezioni che possono accompagnare le trasfusione tradizionali»
I risultati della ricerca sono apparsi sul “Journal of American Society of Hematology”. La notizia è apparsa anche su Lifenews.com.