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Le Chat

Creato il 25 marzo 2013 da Marvigar4

picci alla finestra

Le Chat

Viens, mon beau chat, sur mon cœur amoureux;
Retiens les griffes de ta patte,
Et laisse-moi plonger dans tes beaux yeux,
Mêlés de métal et d’agate.

Lorsque mes doigts caressent à loisir
Ta tête et ton dos élastique,
Et que ma main s’enivre du plaisir
De palper ton corps électrique,

je vois ma femme en esprit. Son regard,
Comme le tien, aimable bête,
Profond et froid, coupe et fend comme un dard,

Et, des pieds jusques à la tête,
Un air subtil, un dangereux parfum,
Nagent autour de son corps brun.

Charles Baudelaire

(Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato; / trattieni gli artigli della tua zampa, / e lasciami piangere nei tuoi occhi belli, / misti d’agata e metallo. // Quando le mie dita carezzano a piacere / la tua testa e il tuo dorso elastico, / e la mia mano s’inebria del piacere / di palpare il tuo corpo elettrico, // io vedo la mia donna nella mente. Il suo sguardo, / come il tuo, amabile bestia, / profondo e gelido, taglia e fende come una dardo, // e, dai piedi fino alla testa, / un’aria sottile, un pericoloso profumo, / nuotano attorno al suo corpo bruno.)

trad. Marco Vignolo Gargini



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