Dopo il debutto al San Ferdinando, “Le cinque rose di Jennifer” di Annibale Ruccello, nell’allestimento di Pierpaolo Sepe con Benedetto Casillo e Franco Javarone, sarà in scena dal 12 aprile al Nuovo Teatro Nuovo di Napoli.
Jennifer ogni giorno rinnova il rito dell’attesa del suo Franco, l’uomo incontrato una sera in una discoteca. Tutta l’umanità che ruota intorno a lei, di travestiti e no, riecheggia la stessa tragedia, comica: c’è Anna, la vicina di casa, che aspetta da tre mesi che qualcuno risponda al suo annuncio sul giornale; c’è il cavalier Antonetti che attende da tre mesi di sentire la sua Luana; c’è Sonia che alla radio, a notte fonda, declama la sua poesia…
Ambientata ai giorni nostri, la commedia della solitudine di Ruccello è questa volta quella di due esistenze mature, due corpi adulti che fanno i conti con gli anni e con il tempo che passa.
Una tragedia che si fa lampante, evidente, struggente in corpi al limite dell’accettabilità. Oggi Jennifer ha un corpo pesante, schiacciato dall’età oltre che dalla sua ambiguità. Un corpo vecchio, un corpo ai margini del tempo più e oltre che della società. Il maniaco che si aggira per il quartiere di questa mente desolata non è che lo spettro-spauracchio di questa sorte inesorabile che precipita su tutti noi al calar della sera.
Una produzione Fondazione Salerno Contemporanea e Teatro Stabile di Innovazione.
Repliche fino al 22 aprile.
Orario spettacoli: ore 21.00 (domenica ore 18.30).
Il Nuovo Teatro Nuovo si trova a Napoli in via Montecalvario 16.
Per info e prenotazioni: 081 49 76 267 | [email protected]