Le colpe che pendevano non sono scese con la doccia
sono forse calate
come quando abbassi una persiana
e sai che ritornerà su.
Non posso dire di lamentarmi
con tutte le glorie che ho ricevuto
(c’è chi, per molto meno,
chiede il pane e ne riceve indietro un pugno).
E non chiedetemi niente sull’amore,
perché sono talmente piccola
nei suoi confronti,
che meriterei di soffocare.
Eh sì, perché se la persiana scende
la notte aumenta
ed io non sono più quella di prima:
innocente, perdente,
non lo sono più.
O forse lo sono ma non mi riconosco.
Ornella Spagnulo