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Le cose che forse non sapevi su Verona.

Creato il 18 marzo 2016 da Martinaway @MartinawayTB
Durante la mia passeggiata con IgersVerona e Quartiere Attivo ho scoperto alcune cose sulla città che ancora non sapevo. Qui ve le racconto.
Le cose che forse non sapevi su Verona.C'è un pozzo degli innamorati (e non si parla di Romeo e Giulietta!)

La storia d'amore più famosa di sempre nasconde tutte le altre vicende romantiche che hanno avuto luogo all'interno delle mura della città. Il pozzo degli innamorati, nascosto tra case e viuzze, è il simbolo dell'amore tra Corrado di San Bonifazio, un giovane soldato, e Isabella Donati, ambientata nel Cinquecento. Leggenda vuole che Corrado fosse innamorato della giovane, che però, almeno in apparenza, non lo ricambiava. Un giorno i due giovani si incontrarono vicino a questo pozzo e lui disse a Isabella che lei sembrava fredda e di ghiaccio come l'acqua di quel pozzo. La ragazza, per sfidarlo, gli disse di buttarsi per vedere se l'acqua fosse ghiacciata come lui credeva. Corrado, ormai disperato e rassegnato, si lanciò e lei, per i sensi di colpa e per l'amore che in realtà provava, si buttò nel pozzo, scomparendo con lui. Ma un amore felice in questa città, no?!

Le cose che forse non sapevi su Verona. Ponte Nuovo non ha mai avuto tregua.

Ponte Nuovo è uno dei tanti ponti della città. Il suo nome completo, dato in periodo fascista, è Ponte Nuovo del Popolo. Venne costruito per la prima volta nel 1179, ma nel corso dei secoli subì continui danni, sostituzioni e modifiche. Nel 1882 una forte piena dell'Adige lo distrusse e, anche se poi venne ricostruito l'anno seguente e chiamato ponte Umberto I per l'arrivo del sovrano in città, venne abbattuto nuovamente nel 1945. Oggi, anche se è apparentemente terminato (costruito qualche metro più a valle rispetto all'originale) ed è possibile transitare, Ponte Nuovo avrebbe ancora bisogno di alcune ristrutturazioni. A lato è possibile vedere la posizione originaria del ponte grazie ad una sorta di balcone che si affaccia sull'Adige, leggermente sporgente rispetto al resto del marciapiede.

Le cose che forse non sapevi su Verona.
Perché Veronetta e Piazza Isolo si chiamano così.

Veronetta è la zona della città che si trova sulla sponda dell'Adige opposta al centro città. In molti la conoscono soprattutto perché ora è zona universitaria. Nel 1801, con il Trattato di Lunéville, Verona venne divisa in due tra francesi a destra, l'attuale centro città, e gli austriaci a sinistra. I primi, iniziarono a chiamare quell'area Veronette, in maniera dispregiativa, un nome che viene usato tutt'ora: la piccola Verona. A Veronetta si trova oggi Piazza Isolo, che si chiama così proprio perché un tempo c'era un isolotto, bagnato dall'acqua dell'Adige, che oggi scorre però qualche decina di metri più in là.

Le cose che forse non sapevi su Verona.
La biblioteca civica era una chiesa.

Quella che oggi è la biblioteca civica della città era un tempo una Chiesa dedicata a San Sebastiano. Sconsacrata già prima della metà del Settecento, venne distrutta però nel 1945, durante la Seconda Guerra Mondiale. Oggi, al suo posto, è stato costruito un edificio molto moderno, ma, se si guarda l'entrata, alzando gli occhi è possibile notare ancora i resti dell'antica chiesa. Il nuovo edificio venne inaugurato nel 1980.

Le cose che forse non sapevi su Verona.
C'è una sinagoga in pieno centro città.

Passeggiando per il centro città è facile non notare la Sinagoga di Verona (1864), costruita dove una volta c'era il ghetto ebraico. Si trova in una stretta via parallela a via Mazzini, la famosa via dello shopping veronese, e proprio per questo passa inosservata.

Le cose che forse non sapevi su Verona.
In Piazza Erbe è caduta una bomba e c'è una statua in memoria delle vittime.

Piazza Erbe, l'antico foro romano, è una delle piazze più belle di Verona e visitare la città senza vederla è un controsenso. Quest'area, molto affollata per il mercato cittadino, il 14 novembre venne sorvolata da aerei austriaci e in molti si rifugiarono sotto la loggia della Camera di Commercio per proteggersi da eventuali bombe. Una di queste cadde però proprio a lato della loggia e le schegge colpirono le decine di persone che avevano cercato riparo. Ci furono 29 morti e 48 feriti. Oggi quell'area della piazza si chiama Piazzetta XIV Novembre e vi si può trovare una statua della Giustizia.

Le cose che forse non sapevi su Verona.
Le Arche Scaligere e la cancellata semovente.

Proprio dietro Piazza Erbe e Piazza Dante si trovano le Arche Scaligere, tombe dei signori Della Scala, che governarono Verona dal 1262 al 1387. Ciò che però non tutti sanno è che una parte della cancellata in ferro battuto, che presenta il simbolo della famiglia, è mobile. Questa è quella originale, le parti realizzate in tempi recenti sono invece fisse. Provate a muoverle.

Le cose che forse non sapevi su Verona.
Potete fare shopping in mezzo ai resti romani.

Via Mazzini è la via dello shopping, ma non tutti si aspetterebbero di trovare resti romani nel bel mezzo di un negozio. Al piano interrato di Benetton invece questo è possibile. Provate a scendere le scale e a dare un'occhiata.

Le cose che forse non sapevi su Verona.

Queste cose erano nuove solo per me? Fatemelo sapere nei commenti.

Le cose che forse non sapevi su Verona.

Le cose che forse non sapevi su Verona.
MAPPA E INFO

Pozzo degli Innamorati: una volta raggiunto Corso Porta Borsari, si prosegue fino all'altezza del civico 15 e si volta a sinistra entrando in Vicolo San Marco in Foro. Dopo pochi metri, sulla sinistra, c'è uno stretto vicoletto cieco, Pozzo San Marco, qui troverete il pozzo.

Questo post è stato realizzato anche grazie alle informazioni raccolte durante l'Instawalk #1annoconigersverona con la community Instagram veronese e i ragazzi dell' Associazione di Promozione Sociale Quartiere Attivo.

Per vedere altre foto di Verona, sfoglia il mio album su Flick.


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