Sui social network è pieno di gente in cerca di attenzione, di un momento di gloria, di un complimento, della certezza che a qualcuno interessi se sei in pausa caffè o se ti accingi a far visita alla toilette.
Il fenomeno colpisce maggiormente le donne che, secondo Michael Stefanone, ricercatore dell’Università di Buffalo, userebbero Facebook soprattutto per farsi guardare.
Ne è risultato che le donne in generale pubblicano sul proprio profilo cinque volte più fotografie di quanto facciano gli uomini, e che le più attive in questo sono quelle che maggiormente tengono in conto l’opinione degli altri (ZeusNews).
Pare addirittura che chi basa la propria autostima su elementi come l’aspetto fisico o il giudizio degli altri sia maggiormente attivo sui social network e ci trascorra più tempo in cerca di attenzione e di conferme, utilizzando le foto come forma di autopromozione.
Del resto è risaputo che la donna adora farsi notare, ma dovrebbe farlo con un minimo di buonsenso: esibire foto in costume a 20 anni può sortire l’effetto desiderato, farlo a 60 espone al rischio di ricevere la richiesta di amicizia dall’associazione per la salvaguardia delle cariatidi.