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Le fondamenta della felicità

Da Pasqualefoglia @pfoglia2

Se l'autostima è bassa, ci sentiamo inadeguati e scattano inesorabili mille pensieri negativi...

I pensieri sono energia dinamica e quindi non sono mai a sé stanti. Sono prodotti nel cervello, ma si trasformano in emozioni a livello del sistema nervoso autonomo: le emozioni si manifestano nella pancia. La qualità della nostra vita dipende dalla qualità delle nostre emozioni e quindi dalla qualità dei nostri pensieri.

I pensieri negativi e ossessivi, spesso anche assurdi, angosciano non poco la nostra esistenza.

Esistono due tipi di pensieri: quelli involontari, irrazionali, emotivi e inconsapevoli, e quelli volontari, razionali, freddi e coscienti.

Le fondamenta della felicità

I primi, sono automatici, ossia vengono da soli, e costituiscono l'8O% e oltre dei nostri pensieri abituali. In pratica la vocina nella testa è formata da pensieri involontari. Sono proprio i pensieri involontari e automatici che ci assillano perché sono ripetitivi, negativi e spesso assurdi e destabilizzanti.

Certi pensieri assurdi ci vergogniamo persino di averli! Ma vengono da soli e quindi non devi fartene una colpa o un problema.

Il cervello li produce autonomamente e non puoi farci assolutamente niente. E allora cosa devi fare per convivere senza farti angustiare dai pensieri negativi e assurdi?

La prima cosa da fare è accrescere la tua autostima perché i pensieri negativi sono causati dalla tua credenza più o meno inconscia di valere poco! Questa bassa autostima ti fa essere pessimista, mentre per riuscire nella vita e per stare bene ci vuole un A.M.P., acronimo di atteggiamento mentale positivo.

L'A.M.P. ti procura il buon umore e ti fa essere entusiasta, ottimista, positivo e pieno di spirito di iniziativa. Per avere grandi risultati occorre un grande entusiasmo! E per avere entusiasmo ci vuole una sana autostima!

Infatti, gli psicologi insegnano che "L'atteggiamento nei confronti di ciò che viviamo determina la qualità di tali avvenimenti". Non sono le ricchezze o ciò che ci accade a farci stare bene o male, ma il modo come noi interpretiamo i fatti.

Senza entusiasmo non si va da nessuna parte! L'entusiasmo è fiducia nelle proprie capacità, nella vita e nelle persone. L'entusiasmo ci fa riuscire in tutto ciò che intraprendiamo. L'entusiasmo ci fa essere contenti a priori della vita, delle cose e delle persone.

L'entusiasmo non è una caratteristica innata, un talento individuale, ma dipende unicamente dall'atteggiamento mentale positivo.

Per avere entusiasmo devi... decidere di essere entusiasta e agire con entusiasmo! Appunto, devi adottare un atteggiamento mentale entusiasta!

Le fondamenta della felicità

E quindi occorre avere un chiaro obiettivo, mettere per iscritto le proprie idee, perfezionarsi, appassionarsi, leggere libri che entusiasmano, parlare ogni volta che è possibile e sorridere spesso: insomma devi prendere un atteggiamento entusiasta.

L'entusiasmo e l'A.M.P. allontanano i pensieri negativi.

Ma non sempre e non tutti riescono ad essere entusiasti ed avere un atteggiamento mentale positivo.

E allora come possiamo affrontare i pensieri negativi? Li dobbiamo lasciare andare senza dar loro alcuna importanza. Li dobbiamo trattare come facciamo con i sogni che non ci piacciono.

Anche se nascono nel cervello, il cervello è come il bosco. Nel bosco troviamo sia funghi velenosi che funghi mangerecci; ed il cervello produce autonomamente pensieri negativi, ma anche pensieri positivi, concreti e seri quando ci mettiamo la nostra attenzione, ossia se siamo presenti e consapevoli.

Devi quindi imparare a distinguere tra pensieri positivi e pensieri negativi, proprio come distingui tra funghi buoni e funghi velenosi. Devi stare attento alle cose che pensi, ossia non farti guidare dai tuoi pensieri spontanei, ma essere tu a guidare consapevolmente la tua mente.

Come non raccogli i funghi velenosi, così non devi raccogliere i pensieri negativi e assurdi e "ricamarci" sopra altri pensieri costruendoci storie tristi. Se ti identifichi con i pensieri negativi, se li consideri parte di te e li credi veri, guazzi senza volerlo nella negatività e nel pessimismo e non vivi bene.

Come dicevo, non devi sentirti in colpa a causa dei tuoi pensieri spontanei. L'unica cosa che devi fare è non dar loro peso, non considerarli importanti, ma prodotti naturali di scarto.

La mente inconscia (emisfero destro del cervello) sforna pensieri involontari e automatici a tutta forza, non appena stai senza fare niente. Quando lavori, giochi, guardi la televisione o ascolti la musica, e in generale quando sei occupato (focalizzato) in qualche attività, la tua mente inconscia non può pensare e non produce pensieri negativi.

Purtroppo non possiamo stare sempre a fare qualcosa per avere la mente occupata: occorre anche riposarci e distrarci. E quando stiamo senza far niente, come quando ci svegliamo la mattina, si ripresentano immancabili i soliti pensieri. La cosa migliore da fare è alzarsi subito dal letto quando i pensieri negativi cominciano a disturbarci.

Le fondamenta della felicità

C'è anche un altro modo efficace per fermare la mente inconscia dal produrre pensieri negativi. Come spiega il filosofo spirituale Eckhart Tolle, si può bloccare la mente diventando consapevoli del proprio respiro. Quando senti l'aria che entra ed esce dalle narici, sei assolutamente nel presente, perché non puoi pensare e allo stesso tempo essere consapevole del tuo respiro. Lo sanno bene coloro che meditano.

La consapevolezza del respiro genera anche consapevolezza nella nostra vita e presenza, quindi accettazione, entusiasmo e gioia di vivere.

Portare spesso l'attenzione al proprio respiro durante la giornata è un metodo veramente portentoso per bloccare i pensieri negativi e vivere nel presente!

Un altro metodo per bloccare il dialogo interno è il cosiddetto "esercizio tibetano" che consiste nello spingere la lingua contro il palato, come spiega il formatore Michele Tribuzio nel suo best seller "Il successo ti sta aspettando...".

Puoi bloccare i pensieri negativi anche ripetendo il mantra "grazie" o un'altra parola o frase breve. Il mantra deve sostituirsi ai pensieri negativi. Comunque, è importante capire che tutti hanno il problema dei pensieri negativi perché essi sono automatici e involontari.

Come già detto, questi pensieri sono come i funghi velenosi che crescono spontaneamente nel bosco e che non devi raccogliere, ossia non devi farci ragionamenti perché sono cattivi consiglieri e ti portano alla deriva. Devi lasciarli andare senza giudicarli, e ciò che conta veramente, non devi fartene un problema.

Diventano invece un grosso problema, se pensi che sei tu a produrli, se credi che siano veri e che c'è qualcosa che non va in te. È proprio questo atteggiamento mentale negativo di identificazione con i tuoi pensieri che ti fa stare male. Ma non c'è niente di sbagliato dentro di te. Ecco perché ritengo che i pensieri negativi siano un falso problema.

Come dicevo, i pensieri negativi e assurdi sono prodotti dalla mente inconscia che è inconsapevole, irrazionale e irresponsabile. Ma tu possiedi anche l'emisfero sinistro, che è la tua mente consapevole e responsabile, e puoi valutare razionalmente ogni cosa, affermare la tua volontà grazie alla tua consapevolezza e lasciare andare i pensieri che ti disturbano. Insomma, devi metterci attenzione e non pensare col pilota automatico!

In conclusione, per non essere invasi dai pensieri negativi occorre essere vigili e attenti, cioè consapevoli e presenti, e capire subito quando la vocina nella testa ti sta portando fuori strada.

Le fondamenta della felicità

I pensieri negativi, ossessivi e assurdi, dunque, non hanno importanza e sono soltanto spazzatura: quindi non devi preoccuparti! "L'infelicità è causata dal bisogno ossessivo di voler cambiare le cose che non ci piacciono!" (Eckhart Tolle).

Accetta la realtà e sarai felice per sempre. I pensieri negativi e assurdi non devono essere giudicati e rifiutati, ma accettati e lasciati andare.

È facile capire, a questo punto, l'enorme importanza che hanno i pensieri nella nostra vita. Quello che noi siamo dipende da quello che pensiamo. Il nostro potere di realizzazione dipende dai nostri pensieri. Il nostro atteggiamento mentale è legato a quello che pensiamo. Per trasformare in realtà le cose che desideriamo dobbiamo prima crearle nella nostra mente. Guai dunque a coltivare pensieri negativi!

I pensieri modulano l'intensità delle nostre emozioni e, come dicevo, la qualità della nostra vita dipende proprio dalle nostre emozioni. Per una vita migliore, le emozioni positive devono prevalere su quelle negative, e questo è possibile soltanto se c'è abbastanza consapevolezza.

Per fortuna non esistono soltanto pensieri negativi, ma anche pensieri che generano emozioni positive.

Per avere pensieri positivi anziché negativi, dobbiamo essere in grado di controllare la nostra mente, ossia il nostro mondo interiore. Per avere il controllo della nostra mente (inconscia) dobbiamo essere consapevoli dei nostri pensieri. La nostra riuscita dipende dal nostro livello di consapevolezza. La consapevolezza ci fa vivere nel presente, nel qui e ora, in piena armonia con la realtà esteriore. Essa ci dona l'A.M.P.: l'atteggiamento mentale positivo.

Se abbiamo il controllo del nostro mondo interiore, della nostra mente, abbiamo anche un grande potere sul mondo esteriore. Infatti, ciò che appare all'esterno, cioè la nostra realtà, è sempre il riflesso del nostro mondo interiore. Se dentro di noi c'è equilibrio, pace e armonia, anche all'esterno ci sarà equilibrio, pace e armonia. Se ci lamentiamo, vuol dire che dentro di noi non c'è armonia!

L'armonia interiore si manifesta appunto con un atteggiamento mentale positivo che genera entusiasmo, ottimismo e abbondanza; e nel mondo esteriore troveremo pace, benessere e prosperità.

Alla base di tutto, la radice di tutto, le fondamenta della felicità consistono in una sana autostima perché essa è la credenza più incisiva e importante in assoluto: l'autostima è la credenza regina! Senza una buona autostima non c'è buon umore (contentezza), non c'è entusiasmo, non c'è un atteggiamento mentale positivo e neanche capacità di iniziativa e creatività.

Se l'autostima è bassa, ci sentiamo inadeguati e scattano inesorabili mille pensieri negativi...

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