Ad ognuno una bara personalizzata.
I Ga sono un’etnia dell'Africa occidentale del Ghana, famosa in tutto il mondo per le celebrazioni funebri e le processioni. Secondo le loro tradizioni quando qualcuno muore, si trasferisce semplicemente in un'altra vita.
Appena fuori della capitale, c' è il sobborgo di Teshie, qui si è sviluppato un business molto particolare, quello delle bare personalizzate. Fabbricate da abili artigiani, i feretri devono rispecchiare la vita terrena del defunto, simboleggiare il carattere, un aspetto saliente della sua esistenza, il mestiere o la professione.I feretri costano cifre altissime e le famiglie possono anche indebitarsi per assicurare ai loro cari una sepoltura memorabile. La tradizione di seppellire le persone in bare di forma strana iniziò circa 50 anni fa, quando un pescatore fu tumulato in un feretro a forma di pesce. Prima seppellivano i loro cari nelle bare tradizionali. Oggi il campionario dei modelli disponibili è pressoché infinito l´orgoglio e il prestigio della famiglia ruota attorno alla bara che deve impressionare, stupire e suscitare ammirazione. Non oso immaginare come potrebbe essere la bara di un andrologo o di un ginecologo.
Anche i funerali sono estrosi e lasciano sbigottiti i turisti che non immaginano che quegli allegri e chiassosi cortei dove la gente si muove magari a passi di danza, al ritmo dei tamburi, la musica delle fanfare e i clacson delle auto, mentre segue casse a forma di pannocchia, pesce, uccello, aereo, bottiglia di Coca cola, pila duracell, telefonino, giornale, contenitore del latte (la defunta era una lattaia e la data di scadenza quella del decesso) sono veri funerali.
Per il momento è un fenomeno che per il costo elevato è riservato a pochi, ma ci sono segnali di un interesse destinato a crescere. Intanto a Teshie sono arrivate ordinazioni da musei e collezionisti occidentali.