le letture della Fenice: RECENSIONE - La Rabdomante di Bradford Morrow

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La rabdomante di Bradford Morrow è un grande puzzle: un puzzle da almeno diecimila pezzi, le tessere sparse qua e là. Sono queste ad invogliarti ad afferrarle, studiarle per poi unirle insieme, fino a formare una vera e propria immagine, un dipinto, o la fotografia di un luogo lontano in un tempo ancora più remoto. Man a mano che la narrazione scorre, tutto diventa più chiaro, la storia guadagna consistenza, forza e capacità di imporsi all'attenzione di chi la legge.
E' un libro denso e misterioso, una lettura piacevolmente complicata che si sviluppa su due piani: quello del mondo materiale, tangibile e concreto, e quello, invece, del mondo soprannaturale, un mondo fatto di divinazione, di premonizioni, si scoperte spaventose per quanto necessarie.  grande rilievo viene concesso alla psicologia della protagonista, Cassandra, rabdomante ed indovina mal vista dalla piccola comunità di provincia nella quale vive insieme ai due figli, Jonah e Morgan. é una donna che si chiede il perché delle cose, dotata di doti incredibili, che intraprende un lungo viaggio che la porterà, inconsapevolmente, a fare i conti con i demoni di un passato ancora troppo rumoroso, troppo duro e crudele da affrontare.Cassandra è l'emblema della donna fragile ed al contempo forte, donna che ama la propria vita a dispetto di tutte le tremende prove che ha dovuto superare durante il cammino. Accetta la sua diversità, le straordinarie abilità che le permettono di vedere nel futuro o scoprire fonti celate d'acqua, con umile caparbietà, conscia del fatto che questo è il suo modo di essere, la sua natura, qualcosa che non può combattere per non rischiare di distruggere sè stessa. 
é una donna testarda e combattiva, per quanto fragile: è proprio questo che ci spinge ad entrare in una sorta di contatto empatico con lei, soprattutto in quelle parti del romanzo più riflessive, volte ad un'analisi introspettiva della protagonista, delle sue paure, debolezze, del suo passato e del suo futuro.
sebbene in alcuni punti il ritmo della narrazione risulti rallentato dalle lunghe descrizioni piuttosto che dalle pause riflessive della voce narrante, la stessa Cassandra, è un libro magico, che ti cattura con disarmante intensità.
Consigliato! PS: non posso non spendere qualche parola per la copertina del libro, davvero bellissima!
Voto: 4 mele
Buona  Giornata e Buona fortuna a tutti!