L’articolo del The Guardian
NOTIZIE (Nottingham, Inghilterra). L’utilizzo della cannabis è vietato in gran parte dei paesi, la strumentazione con la quale la marijuana è coltivata, evidentemente, no. Ne sanno qualcosa i tifosi del Notts County che sperano, grazie alle nuove tecnologie adoperate dagli spacciatori e sequestrate dalle forze dell’ordine, di vedere il manto erboso del Meadow Lane in ottime condizioni durante tutto l’arco della stagione. Assurdo? Nient’affatto.
Il club professionistico più antico del mondo (anno di nascita 1862) ha infatti pensato bene di stringere una partnership sicuramente particolare con la polizia locale, al fine di riutilizzare le lampade di calore sequestrate a chi coltiva illegalmente marijuana mettendole a disposizione dei giardinieri dello stadio anzichè provvedere alla loro distruzione.
Intervistato dalla BBC, il direttore di Meadow Lane, Gregor Smith, ha dichiarato: “Per garantire un manto erboso eccelso avremmo bisogno di un impianto di illuminazione che costa tra 10mila e le 15mila sterline; il fatto che da oggi si possano adoperare numerose lampade di calore per irradiare l’erba del campo, ci permetterà di avere un terreno di gioco all’altezza per tutta la stagione”.
Gli studenti dell’università di Nottingham si sono già messi al lavoro per montare, alla base delle lampade, dei meccanismi che le rendano trasportabili lungo tutto il rettangolo verde.
Per la disapprovazione di qualcuno, però, l’erba sarà sicuramente naturale e… a norma di legge.
Fonte: www.guardian.co.uk