Disgusto, irritazione. Ma dove vogliono arrivare? Non puoi diventare professionista, in qualunque ambito che si riferisca alla sede di via Palestro, che ti tocca subire l’ingerenza della Gelmini? La stessa cattiva maestra e ministra che più di una generazione di insegnanti precari ricorderà con un senso di nausea. Se la candidata alla Camera dei deputati Alessia Manfredini (Pd) interviene attenendosi al profilo di correttezza che le compete, qui si fa notare che non se ne può più degli interventi in off-side della Gelmini (Pdl): chi l’ha eletta a rappresentare tutti i cremonesi, perché deve disporre di entrature privilegiate e soprattutto quali competenze specifiche ha per prendere decisioni di indiscutibile caratura professionale, oltretutto quale mai profilo super partes può pretendere di avere una delle ministre più faziose del mondo? Alessia Manfredini ha segnalato la scorrettezza: non è serio invitare la berlusconiana Gelmini in un incontro riservato e rappresentativo di tutti i professionisti, come fosse un evento di partito, per poi invitare gli altri candidati, ritrovatisi in serie B, in un incontro separato. E si arriva a mentire pur di proteggere la ex ministra dell’istruzione. Si porgono all’attenzione di chi legge la lettera di Alessia Manfredini al giornale La Provincia, quindi in allegato la lettera dell’invito alla Gelmini e il manifesto del Professional Day, infine la lettera uscita oggi su La Provincia con cui il presidente del Cup Facciocchi smentisce l’esistenza della lettera alla Gelmini, che invece esiste (cliccare qui).
La lettera di Alessia Manfredini.
Egregio Direttore,
Il 15 febbraio la Consulta Unitaria delle Professioni della provincia (Cup) di Cremona ha rivolto ai professionisti cremonesi due inviti: l’uno per l’iniziativa ”Professional day” del 19 febbraio e l’altro per l’incontro con l’On . Gelmini in programma il giorno seguente (20 febbraio).
Alessia Manfredini (Pd)
Sul numero del 21 febbraio de “La Provincia” è pubblicato il resoconto dell’incontro che ha visto la partecipazione di Mino Jotta (candidato alle elezioni regionali del Pdl ), dell’On. Gelmini (capolista Collegio 2 Lombardia ) e di Adriano Faciocchi (presidente del Cup di Cremona ).
Ritengo inopportuno l’invito formulato in un secondo momento per l’incontro con l’On. Gelmini, rispetto a quello correttamente trasmesso agli altri candidati per la giornata dedicata al ”Professional day” del 19 febbraio.
Il mondo delle professioni, come ben noto, è trasversale, se ne desume che sarebbe conveniente, soprattutto in campagna elettorale, evitare di organizzare incontri dove non è garantita l’obiettività, la completezza e l’imparzialità dell’informazione politica.
La necessità di garantire il pluralismo di tutte le voci politiche risulta fondamentale in un periodo particolarmente delicato come quello elettorale.
Alessia Manfredini,
candidata Pd Camera collegio Lombardia 3
Questa lettera della candidata Manfredini è stata pubblicata con triste ritardo dal cartaceo cremonese, in modo da far uscire la replica del Faciocchi
In allegato l’invito alla Gelmini (cliccare qui) dove il presidente del Cup Faciocchi, almeno così sta scritto, non dà altra spiegazione dell’invito a tutti i professionisti che questa: la Stessa (Gelmini, ndr) ha manifestato l’intenzione di conoscere direttamente la nostra realtà associativa, in considerazione della sua unicità e pluralità a livello nazionale.
Dunque la Gelmini nulla sapeva, direttamente, della realtà di Cremona. Però a qualche giorno dalle elezioni l’appetito arde come un vulcano in eruzione. Il presidente del Cup si è prestato a questo gioco o qualcun altro ha mandato l’invito a suo nome? Visti i recenti eventi consumatisi fra i tentacoli della politica e delle professionalità ospedaliere un dubbio è lecito, ma i fatti sono questi.
In allegato il manifesto del Professional Day (cliccare qui).
Quindi il presidente del Cup Adriano Faciocchi replica oggi sul cartaceo.
Giocando a nascondino così non ci siamo, a meno che in ospedale il lavorio silenzioso e truffaldino di un talpone di partito abbia giocato un orrido scherzo all’ignaro Faciocchi.
Nel frattempo ecco la controreplica in tempo reale di Alessia Manfredini, rivolta sempre al cartaceo oltre che a questo blog.
Egregio Direttore (nel senso di Zanolli, io non sono direttore, ndr),mi permetta di fare una breve replica all’ing. Faciocchi solo per amor di verità, e non per polemica.Confermo, come precedentemente scritto, che l’invito per il Professional Day, a cui io non ho potuto partecipare per impegni lavorativi, era stato correttamente esteso a tutti i candidati, ma il secondo invito riguardante l’incontro con l’On. Gelmini è dato spedito dal Cup.Per meglio precisare, la trasmissione dell’invito (lettera redatta su carta intestata) è avvenuta tramite mail, in data 15 febbraio ed inizia con la frase ”La presente per informarVi che l’ex Ministro dell’Istruzione, On. Mariastella GELMINI, il giorno 20 febbraio p.v., sarà presente a Cremona…. ” e conclude con ” nel ringraziarVi per l’attenzione mi è gradita l’occasione per salutarVi cordialmente - firma il Presidente CUP Cremona Ing. Adriano Faciocchi “.Qualora non si fosse occupato Lei direttamente dell’inoltro dell’invito, Le consiglierei di tutelarsi e prendere provvedimenti con chi si é permesso di inoltrare una lettera a suo nome.Ing. Alessia Manfredini, consigliere comunale PD