Urbano Cairo, editore e presidente del Torino, è ad un passo dal comprare La7. Lui smentisce categoricamente ma non sono in pochi a pensare che un suo acquisto de La7 possa porre anche quella rete tv sotto il controllo indiretto di Silvio Berlusconi:
Altri, più che Berlusconi, temono un imbarbarimento del palinsesto del canale Telecom Italia. Da Daria Bignardi a Maurizio Crozza passando per Lerner, Santoro, Mentana, Parodi e Geppi Cucciari, La7 si è dimostrata essere una piccola isola felice di cultura, spettacolo ed informazione, anche se non sempre premiata dagli ascolti. Arriveranno i tempi di Barbara d’Urso e Maria De Filippi anche per la settima rete italiana?“Mi infastidisce quando leggo che sono l’amico di Berlusconi – ha dichiarato al Fatto Quotidiano - Il ‘berluschino’ che tira via La7 alla democrazia per riporla nella mani del tycoon onnivoro. Io con lui ho chiuso nel 1995. Ricordo che sono stato licenziato da Mondadori, mi trovi un altro intimo (di Berlusconi, ndr) che abbia ricevuto lo stesso trattamento”.
“Su La7 non dico nulla – ha proseguito – non mi piace parlare del futuribile. Ha un palinsesto prestigioso, ma un conto economico difficile. Non so se la venderanno a me, ma penso di sapere esattamente cosa fare e come. Mentana e Santoro sono inamovibili. E dovrebbero esserlo per chiunque la compri”. (fonte)