Le Melanzane Sott’Olio

Le Melanzane Sott’Olio non hanno certo bisogno di presentazione, sono un classico della cucina mediterranea , le ritroviamo un po’ in tutta Italia anche se aromatizzate in modi differenti. Oltre ad esser un ottimo modo per conservare i doni dell’estate e poterne godere anche nella brutta stagione sono certamente un must intramontabile , apprezzate ed adatte a tutti ( accetto ovviamente gli allergici). Ottime come antipasto o come aperitivo fa sempre comodo averle in casa , pronte a saltar fuori dalla dispensa nel caso si abbia un’ospite improvviso o se i tempi frenetici dei giorni nostri vi costringano ad un pranzo fugace.

Ingredienti:

1 kg di melanzane , 1/2 l di aceto , 1/2 l di vino bianco secco , 4 spicchi d’aglio , 2 peperoncini , pepe in grani q.b. , 4-5 chiodi di garofano , 4 foglie di alloro , olio d’oliva , sale grosso q.b.

Procedimento:

Per prima cosa nel scegliere le melanzane preferite quelle più sane e piccoline quanto sono più sode ed in genere contengono meno semini , fatta questa premessa procedete a mondarle eliminando la buccia e le due estremità , tagliatele ora a fette dello spessore di 3 – 4 mm e mettetele in un cola pasta a strati alterni con il sale grosso in modo da far loro perdere l’acqua di vegetazione. Lasciate riposare il tutto per almeno un paio d’ore quindi mettete a fuoco vivace un tegame con aceto, vino e sale ed una volta che avrà preso bollore tuffatevi le melanzane ben strizzate per una trentina di secondi. Scolate quindi il tutto e mettete ad asciugare le fettine ben distese su di un canovaccio in luogo ben arieggiato per almeno un oretta. Disponete dunque le melanzane nei vasetti precedentemente sterilizzati  alternandole con gli aromi e dunque riempite i vasetti con l’olio d’oliva avendo cura di colmarli fino all’orlo ed assicurandovi che le melanzane siano completamente sommerse. Chiudete quindi i vasetti con capsule che mi raccomando debbono esser nuove ( in quanto trattandosi di sott ‘olio vi è il rischio del botulino ) e conservate capovolti in dispensa per almeno dieci giorni prima di assaggiare.

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