Le mie ferie in pillole: tra Marche e Romagna alla ricerca di riposo e relax

L’estate sta finendo
E un anno se ne va
Sto diventando grande
Lo sai che non mi va…

Non sono d’accordo con nessuna di queste affermazioni… innanzitutto l’estate non è affatto finita, anzi! Ovviamente le giornate si sono “accorciate” e rispetto a qualche settimana fa il sole tramonta prima, ma secondo me la bella stagione starà con noi ancora per qualche tempo. E da quando in qua il passare degli anni è scadenzato dalla fine delle vacanze? Per me gli anni terminano al 31 dicembre e per fortuna manca ancora qualche mese alla fine di questo ricchissimo 2013. Che sto diventando grande forse è vero, ma solo come età anagrafica perché in realtà mi sento ancora una ragazzina

e poi come dico sempre “l’età è uno stato emotivo”.

Insomma, in pratica la canzone non c’entra niente, però pensando al mio ritorno alla scrivania dell’ufficio mi è venuto in mente questo motivetto cantato dai Righeira negli anni ‘80… uno di quelli che hanno accompagnato la mia infanzia, si può dire

Quando ho salutato le mie colleghe l’ultimo giorno di lavoro, il mio proposito per le settimane a venire era quello di staccare la spina così di brutto da dimenticare “come fosse sistemata la mia scrivania”. Ecco, dopo tre settimane non è che me lo sia proprio dimenticata… però mi sono talmente immersa nel relax che (forse) torno in ufficio con lo spirito giusto
Ho ricaricato le pile, insomma e sono pronta per gli appuntamenti e le iniziative che mi aspettano già a partire dalla prossima settimana… ma di questi vi parlerò poi; oggi volevo tornare attiva sul blog presentandovi le mie ferie in pillole: una sorta di Bignamino di ciò che ho fatto lontano dall’ufficio

Come vi avevo anticipato (qui), la meta delle mie vacanze era vicina a casa: sono stata una settimana nelle Marche, infatti, alloggiata in un comodo appartamentino sul lungomare di Porto Recanati. Mi sono fatta coccolare dalle onde dell’Adriatico ed ho apprezzato i vantaggi dell’idromassaggio naturale e della talassoterapia soprattutto al tramonto;

mi sono spostata di qualche chilometro verso l’entroterra e tra Recanati, Castelfidardo, San Ginesio, Fiastra e Loreto mi sono riempita gli occhi dei colori caldi dell’Appennino marchigiano e l’anima di dolci sensazioni di pace e tranquillità;
ho subìto il fascino delle decantate spiagge del Parco Naturale del Conero e sono stata tentata di inventarmi moderna naufraga pur di rimanere sull’incantevole Spiaggia delle Due Sorelle;
ho nutrito anche le immancabili voglie di qualcosa di buono, lasciandomi tentare dalle specialità tipiche della regione, sia di terra che di mare;
mi sono regalata la magia di un momento irrinunciabile della vacanza quando ho aspettato l’alba per vedere il sole sorgere dal mare e poi tuffarmi in acqua e trovarla caldissima oltre che invitante.
Sono tornata dalle vacanze con un’abbronzatura pressoché perfetta… e pochissima voglia di affacciarmi sulle solite spiagge romagnole per mantenerla. Ho preferito, invece, passare del tempo insieme a mia mamma, incoraggiandola a seguirmi in ripetute sessioni di shopping-da-saldi;
regalandole qualche giornata all’aria aperta, lasciandoci rapire dall’atmosfera magica e antica che contraddistingue Saludecio, nell’entroterra riminese, o cercando di scoprire una San Marino diversa da quella che visitiamo di solito;
coinvolgendola nei tempi moderni facendole mettere piede per la prima volta in vita sua in una Steak House e tenendola ancorata alla tradizione romagnola portandola a cena a Casa Zanni, uno dei baluardi dell’autenticità regionale in quel di Villa Verucchio (e pure qui hanno la Steak House!).

Non è mancato il tempo per gli amici, anche se non ho avuto modo di vedere tutti quelli che mi ero ripromessa di passare a salutare. Vuoi perché  è saltata qualche occasione, vuoi perché qualcuno è partito per le vacanze proprio quando io sono rientrata dalle mie, alla fine non mi resta che ringraziare il santo-subito Galaxy che mi fa rimanere in contatto con loro anche quando non c’è l’opportunità di condividere un mojito, per esempio… mojito che non è mancato in queste settimane, ad ogni modo

Ciò che è mancato, a voler proprio essere pignoli, sono solo due cose: un aperitivo a base di Spritz (con l’Aperol!) insieme alle amiche del cuore e una cena di pesce insieme a mia mamma nel mio ristorante preferito (El Paso). Per fortuna sono cose semplici, che sono certa avrò modo di recuperare anche adesso che sulle ferie è calata la scritta “Game Over”.

Sulle Marche sto già abbozzando qualche racconto più specifico che presto vi proporrò qui sul blog; anche la serata a Saludecio riceverà un approfondimento (e mi riservo di ritornare in questo delizioso borgo dal sapore antico per scovare certi angoli che mi sono persa in occasione dell’800 Festival); virtualmente nei prossimi giorni conto di portarvi anche a San Marino. Aspettatevi tutto questo da una blogger che ha concluso le ferie, ma anche di più perché settembre e ottobre mi vedranno impegnata in altre belle avventure che non vedo l’ora di vivere. So keep calm… and stay tuned!

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