Quando due anni fa Andrea mi propose di fare parte di questo blog scrivendo una rubrica a cadenza settimanale non avrei mai pensato che il mio delirio di onnipotenza potesse arrivare a tanto. Questo è ormai il terzo anno consecutivo che mi accingo a fare parte di questa grande famiglia, che si allarga sempre più, e soprattutto di essere allo stesso tempo artefice e spettatore di questo enorme successo. E a proposito di successo, mi dicono che siamo canditati anche quest’anno ai Macchianera Internet Awards nella categoria Miglior Rivelazione, qua se vi va potete votarci vi ammazzo la mamma se non lo fate, ma mi chiedo una cosa: per il terzo anno consecutivo questo blog strappa una nomination in questa categoria, non è che questa “rivelazione” ormai è stata rivelata? Voglio dire, non siamo le pastorelle di Fatima che devono divulgare i segreti, ci conoscono tutti ormai. In realtà sono molto felice di essere parte di questo progetto che viene evidentemente apprezzato. VANITY FAIR MI LEGGI?
Mentre leggete queste parole immaginatemi in pigiama con la barba incolta, il dente del giudizio che sta uscendo proprio sopra ad un ascesso e mia madre che sventola una bandiera con la scritta Anche meno! in glitter rosa. Scherzi a parte, a me scrivere su questo blog piace un sacco, lo si è capito, e ogni volta che mi viene un’idea per qualcosa di nuovo il Signor Ponza mi asseconda sempre volentieri. E anche per questa stagione ho in serbo per voi succulente novità che Sandro Mayer mi ha già mandato un messaggio su WhatsApp chiedendomi di scrivere la rubrica su Padre Pio: mi spiace Sandro, ma Jesus is my virtue, but Signor Ponza is the demon I cling to.
Ma basta parlare di me, parliamo delle mie rubriche. La prima grande novità riguarda il mondo del calcio: come avrete capito dai teaser che ho lasciato in giro per l’internet mi sono recentemente avvicinato al mondo dello sport e in particolare a quello del pallone. Tutto è cominciato quando ho iniziato a frequentare un ragazzo che me lo calava solo durante il campionato quando la sua squadra del cuore vinceva, ho dovuto quindi prendere visione del calendario della Serie A e imparare le regole di questo bellissimo giuoco. Superfluo dire che non capisco niente di calcio e che lo odio, ma guardare per novanta minuti uomini in calzoncini sudare e urlare come bestie mi ha avvicinato a questo mondo. Per farla breve, ogni lunedì ci vediamo su queste pagine per commentare insieme i risultati delle partite di Serie A e, soprattutto, scoprire insieme i più boni del campionato. Un appuntamento dove poter far cavalcare le nostre libido sopra gambe muscolose, immagini dagli spogliatoi, pettorali guizzanti. Una cosa da Pulitzer insomma. Vi aspetto quindi ogni ogni lunedì per cominciare bene la settimana con L’Askedina di Fabry!
Non mancherà, ovviamente, l’appuntamento con la rubrica di costume di questo blog più amata dai gay e dalle frociarole: Ask Fabry. Ma anche qua le novità sono molte: scordatevi le domande, dimenticatevi la pietà con la quale vi ho aiutato a dipanare i vostri dubbi in questi due anni, lasciate al loro destino tutte quelle anime maledette che mi hanno intasato fino ad ora la casella di posta elettronica con le loro domande inutili e infantili. A questo giro ci siamo solo io e la mia proverbiale presunzione di poter aprir bocca in merito a qualsiasi cosa, un appuntamento in cui parlo a ruota libera di tutto, senza freni e senza la minima consapevolezza delle basi della grammatica italiana. Ma quindi cosa c’è di diverso dal solito? Niente, ma vuoi mettere farsi fare il nuovo logo da Dave Humphrey e dare un nuovo altisonante nome alla rubrica? Ci vediamo con Ask Fabry RELOADED ogni giovedì, ma non subito perché prima abbiamo un graditissimo ritorno.
Per finire questo sproloquio che i nostri fan più accaniti amano definire merda autoreferenziale, non parliamo di novità ma diamo nuovo vigore al gioiello nato su questo blog nei mesi estivi e bistrattato dal sottoscritto a causa di eventi che hanno cambiato la mia vita quali il trasloco, andare a vivere da solo, firmare autografi a Cerro al Lambro. Ma amici e amiche non temete, la vostra guida sulle psicopatie moderne torna ogni giovedì per affiancarvi nei momenti più scuri della vostra esistenza: Fabrypedia, the psyco Encyclopedia torna la settimana prossima, si consiglia di tenere a portata di mano il Lexotan.
Per concludere questo bellissimo post vi lascio con le info utili per rimanere in contatto con me e il blog: resta attiva la mia casella di posta elettronica [email protected] alla quale potete indirizzare di tutto, dalle richieste del mio codice IBAN alle foto delle vostre parti intime. Seguitemi anche su Facebook per ricevere gli aggiornamenti dei miei “lavori” e delle mie produzioni altrove e anche tutte, quasi tutte, le belle cose che pubblicano i miei amici su questo blog. Infine, novità di quest’anno e strettamente connessa all’Askedina è il profilo ufficiale su Instagram. Riempitemi di cuoricini anche lì che io vi riempio di pettorali e uomini in mutande.
Non mi resta che lasciarvi al grido di “Fabry is back!“
Il post Le mille e una rubrica di Fabry, scritto da Fabry, appartiene al blog Così è (se vi pare).