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Le mille luci del mattino, di Clara Sanchez

Creato il 01 marzo 2015 da Babetteleggepervoi
I lettori si sono divisi in due campi avversi. L'un contro l'altro armati di stelline, hanno "premiato" o "castigato" Clara Sanchez. Curiosando fra le recensioni di Amazon (da prendere, lo sapete, sempre cum grano salis)...
Hai paura delle tue certezze?
Hai paura di fare domande?
Non fermarti.
Ogni luce ha la sua ombra.


Le mille luci del mattino, di Clara Sanchez
Titolo: Le mille luci del mattino.Autrice: Clara Sanchez.Traduttrice: Enrica Budetta.Editore: Garzanti.Prezzo: euro 9,99 (e-book); euro 15,81 (cartaceo).
http://www.garzantilibri.it/default.php?page=visu_libro&CPID=3230http://www.amazon.it/mille-luci-del-mattino-ebook/dp/B00OTYHNOE/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1425199263&sr=8-1&keywords=le+mille+luci+del+mattino
Madrid. La luce si riflette sulle immense pareti a specchio del palazzo. Emma guarda dalla finestra il mondo che si perde in quell'intenso bagliore. È seduta alla scrivania di un ufficio con cui non ha alcuna affinità. Perché fare l'impiegata in una grande azienda non è mai stata la sua aspirazione. Ma Emma deve ricominciare dopo il fallimento della sua storia d'amore e del sogno di diventare una scrittrice. Il posto di assistente è arrivato al momento giusto. Eppure quel lavoro non è come se l'aspettava. Il suo capo, Sebastián Trenas, passa le giornate a leggere libri: nessuna telefonata, nessuna riunione. Emma non riesce a spiegarselo, ma il suo sesto senso le suggerisce di non fare domande. Fino a quando arriva il giorno in cui non può più fare finta di niente. Mettendo in ordine alcune carte in vecchi faldoni, smuove qualcosa che doveva rimanere nascosto. Da allora tutto cambia: Trenas perde la carica di vicepresidente e dopo pochi giorni muore. Emma si sente in colpa e ha paura di quello che le sta accadendo intorno. Deve scoprire quale verità si cela dietro quegli uffici lussuosi e quelle pareti di cristallo. Perché nulla è come appare. E ora che due oscuri personaggi, due fratelli manager di successo, hanno sostituito il suo capo, la ragazza è convinta che i suoi sospetti siano fondati e che sia necessario scavare nel passato. Un passato che parla di bugie e segreti, di amori clandestini e di adozioni difficili. Solo in se stessa Emma può trovare il coraggio per svelare il mistero. Perché c'è chi vuole fermarla. C'è chi vuole che su ogni cosa ricada il silenzio. Un silenzio a cui Emma ha deciso di dare finalmente una voce. Clara Sánchez ha conquistato tutti: i lettori, la stampa, la critica più illustre. Con "Il profumo delle foglie di limone" ha venduto un milione di copie e non ha mai lasciato la classifica dei libri più venduti. "Le mille luci del mattino", da mesi numero uno in Spagna, è una storia sulle trame nascoste e impreviste che legano le vite delle persone. Un romanzo dal respiro senza confini che insegna che niente è come sembra. E che la forza di una donna può sfidare l'oscurità. Perché c'è sempre qualcosa di segreto che vuole essere svelato.
Clara Sanchez ha raggiunto la fama mondiale con il bestseller Il profumo delle foglie di limone, in cima alle classifiche di vendita per oltre due anni. Con Garzanti ha pubblicato anche La voce invisibile del vento e Entra nella mia vita. E' l'unica scrittrice ad avere vinto i tre più importanti premi letterari spagnoli: il premio Alfaguara nel 2000, il premio Nadal nel 2010 e il premio Planeta nel 2013 con Le cose che sai di me.
Dicono di lei:Presenza fissa nelle classifiche degli scrittori bestseller, è la romanziera spagnola più letta del momento, capace di vendere solo in Italia un milione di copie in poco più di due anni (La Repubblica).Ecco le recensioni:

Mikimonki - due stelline Deludente, purtroppo non posso dire diversamente. la protagonista ci racconta la sua vita lavorativa all' interno di un palazzo di vetro, dove niente sembra essere quello che sembra. Tutti i protagonisti hanno un passato da nascondere, compreso il suo capo. peccato sia un libro inutile. Ci si aspetta in qualche modo che il libro decolli ma questo non accade, la trama resta piatta, insulsa. sinceramente lo sconsiglio. E' la prima volta che mi succede di restare delusa da un romanzo della Sanchez.Daniela - tre stellineLa intricata vita di Emma, così segnata da un duplice fallimento, lavorativo, come aspirante scrittrice, e sentimentale, lasciata dal fidanzato, riparte da un impiego come segretaria in una multinazionale,nel Palazzo di vetro, alle prese con un lavoro oggettivamente lontano dalle proprie aspirazioni, con relazioni umane inesistenti o artefatte, in un immobilismo e grettezza del quotidiano fondato su arrivismi, mobbing, prevaricazioni, gelosie, in un quadro di assoluta desolazione e noia per il suo spirito inquieto e poetico. Sara' una improvvisa scoperta e la morte inaspettata del proprio capo ad innestare una serie di relazioni umane e vicende intricate che ricostruiscono un passato nebuloso, rapporti e contorni inattesi , personaggi legati da vicende che ne hanno segnato il destino e la storia, legandoli per sempre in una realta' e in un presente che parevano diversi ma che si sono rivelati intrecciati ed opposti alle apparenze iniziali.Emma e' la voce narrante, una ragazza colma di spiritualita', sogni, poesia, sano umorismo, sognatrice, alle prese con un microcosmo di banalita', falsi rapporti puramente lavorativi e socialmente corretti o scorretti, arrivismi , gelosie, insomma, agli antipodi del proprio modo di essere. Imparera' che niente e' come appare e che la profondita' del relazionarsi e del mostrarsi, unito alla curiosita' ed alla umanita' che le appartengono possono ribaltare un mondo nel quale le scelte, spesso sbagliate, la convenienza e la superficialita' condizionano l' esistenza oltre che irapporti umani, cosi' profondamente segnati da cecita', superficialta' ed egoismo.Clara Sanchez costruisce un romanzo imbrigliando il lettore con un dosaggio centellinato di crudelta' e buoni sentimenti, mostrandoci una eroina dell' oggi ancorata al passato, quasi ottocentesca nel proprio ideale romanticismo, ricostruendo una storia che dal triste epilogo riavvolge il tempo, ricostruisce e ricostituisce il passato chiarendo la trama corretta lasciando voce ai personaggi che immettono gradualmente una parte di se' nella storia.Ne escono pagine di lettura psicologica, romantica, esistenziale, a tratti un poco forzate, ma con buoni spunti introspettivi. Una lettura non entusiasmante ma godibile.Francesca Montemurro - cinque stelline Le mille luci del mattino e' un romanzo che descrive la verità, la menzogna, la realtà, l'irrealtà,la cattiveria, la bontà, i segreti, i pettegolezzi della vita giornaliera di un grande ufficio, da quella dei dirigenti ai presidenti, da quella delle segretarie a quella degli impiegati. Ognuno ha un ruolo una storia all'interno di questo romanzo descritta in modo molto introspettivo dall'autrice che parla attraverso i pensieri, guarda attraverso gli occhi della protagonista Emma spettatrice e attrice della vita degli altri personaggi delle loro storie delle umane debolezze. E' un romanzo che mi è' piaciuto molto anche se all'inizio ho fatto fatica a seguire i pensieri le parole le frasi di Emma, tumultuosi introspettivi. Poi la lettura e' andata via via scorrendo, e ho iniziato ad apprezzare e amare questo personaggio. Consiglio la lettura di questo romanzo a tutti, ma in special modo a chi lavora in ufficio. Finisco con queste parole tratte dal libro. ......"E la sua sofferenza è per me una rivelazione, un avvertimento del fatto che è meglio proseguire sulla linea di non desiderare niente. Se non c’è desiderio, non c’è frustrazione né amarezza, non solo perché il proprio desiderio non si realizza, ma anche perché spesso si deve sopportare di vedere che si realizza per tutti gli altri e questo risulta ancora più crudele. Che si voglia qualcosa con veemenza, che a forza di volerlo gli si dia forma, si faccia posto a quel desiderio e, dopo tanto sforzo ed energia sprecati, l’oggetto del desiderio, come un missile deviato dalla sua traiettoria, si diriga verso un altro, che sia un altro il suo beneficiario, è troppo crudele."......antoniolecce72 - due stelline Il primo lavoro di Clara Sanchez che mi ha letteralmente deluso. Primo: trama piatta che più piatta di così non si può; secondo: vai avanti nella lettura sperando che prima o poi succeda o accada qualcosa e... niente! No Clara, così non ci siamo proprio!Ilaria Cofanelli - due stellinedi questo libro... si descrive solo la vita della protagonista all'interno del Palazzo di Vetro, ma non si indagano le sue abitudini, il suo carattere, la sua famiglia al di fuori del posto di lavoro. Questa ragazza non ha amici, non sappiamo niente di lei, se non il lavoro che fa.Deludente. Inoltre, leggendolo, mi ha sempre accompagnata un senso di malinconia e inquietudine. Peccato.




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