Il quotidiano parigino Le Monde ha dedicato molta attenzione sul proprio sito alle elezioni italiane, seguite del resto da tutta la stampa mondiale, per il rilievo dell’economia italia, terza nell’Unione europea in grave sofferenza.
Un’osservazione da ricordare è che la campagna elettorale è il modo peggiore per scegliere un governo efficace. L’elettorato, fra tante promesse spesso insensate, è “come un ubriaco che barcolla per la strada, andando da un marciapiede all’altro”, secondo l’espressione usata da un docente dell’università di Torino.
In Italia poi hanno inciso fattori particolari come le dimissioni del papa e persino Sanremo, oltre alla folla invadenza della tivù.
Una campagna elettorale irresponsabile non ha dato alcun risultato apprezzabile, a meno che s’intendano centrosinistra e M5S. La lotta di Grillo contro lo “psiconano” Berlusconi è stata irresistibile: “Riconsegnargli il Paese sarebbe contro la galassia”, ha scritto Grillo sul suo blog.
Intanto wall Street perdeva terreno, poi la borsa australiana apriva in ribasso come poi quella di Tokyo. L’Italia spaventa i mercati.
Nella foto, un’astratta rappresentazione dell’assurdità italiana, una mescolanza tra follia e inefficienza sistematica.
E lo spread risale.
45.284832 9.845862