La partecipazione di Gibilterra alle qualificazioni per gli Europei 2016 e il recente permesso di giocare partite amichevoli dato dalla FIFA alla rappresentativa delKosovo mi hanno spinto a cercare quali sono le altre nazionali di calcio in giro per il mondo che, nel 2014, non hanno ancora un riconoscimento ufficiale e a scoprire le loro storie.
Innanzitutto va specificato che, da regolamento, ogni associazione calcistica nazionale capace di organizzare un campionato nazionale può richiedere l'affiliazione alla FIFA. La FIFA inserisce come paletti per l'iscrizione che si parli di nazioni ufficialmente riconosciute dalla comunità internazionale, che non possa richiedere di diventare membro più di una associazione per ogni nazione (con l'eccezione dellaGran Bretagna per la quale sono autorizzate Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord separatamente), che la nazione sia da almeno due anni affiliata a una Confederazione Continentale (l'UEFA per le nazioni europee per esempio) e che vengano rispettati alcuni requisiti minimi (fra i quali la presenza di un campo di calcio regolamentare nel territorio nazionale e pagare la quota di iscrizione annuale).
Nel regolamento è inoltre previsto che regioni non ancora indipendenti possano richiedere l'affiliazione alla FIFA con il permesso della nazione da cui dipendono.
Per la mia ricerca alla "scoperta delle nazionali perdute" sono partito da Wikipedia, che divide le nazionali non affiliate alla FIFA in sei categorie: Stati Ufficiali, Regioni Autonome o in cerca di autonomia e Stati Non Riconosciuti, Federazioni Regionali, Etnie senza stato, Micronazioni e Minoranze.
Ho deciso di prendere in considerazione le prime due voci, perché le altre o sono davvero troppo lontane dal concetto di “rappresentativa nazionale” e senza alcuna speranza di essere riconosciute dalla FIFA oppure è difficile capire se hanno davvero un interesse a svolgere attività ufficiale.
Le Federazioni Regionali rappresentano regioni all’interno di Stati nazionali che organizzano alcune partite a livello amichevole non mettendosi in contrasto con le proprie Federazioni Nazionali.
Le Etnie Senza Stato possono sperare di essere riconosciute a seguito di una qualche legittimazione a livello politico, come avvenuto per la Palestina riconosciuta dalla FIFA nel 1998. Altri esempi, molto lontani però dall’avere una nazionale ufficiale, sono i Rom e i Masai.
Le Micronazioni sono entità che si proclamano indipendenti ma non sono riconosciute dagli altri governi mondiali. Spesso sono formate da una famiglia o un gruppo ristretto di persone. Un caso limite per capire chi fa parte di questo tipo di nazioni è la storia, particolarmente curiosa, del Principato di Sealand.
Per Minoranze si intendono le minoranze etniche come ad esempio gli armeni di Argentina o, per fare un esempio molto vicino a noi, gli italiani in Svizzera.
Una volta sgomberato il campo da queste quattro voci, concentriamoci sulle due più importanti.
1) STATI UFFICIALI
Sono 8 le nazioni giuridicamente esistenti che non hanno una rappresentativa calcistica riconosciuta dalla FIFA: Città del Vaticano, Principato di Monaco, Tuvalu, Micronesia, Palau, Isole Marshall, Nauru, Kiribati.
2) REGIONI AUTONOME, IN CERCA DI AUTONOMIA E STATI NON RICONOSCIUTI
Oltre a Gibilterra (Dipendenza d'Oltremare del Regno Unito) e Kosovo (la cui indipendenza non è riconosciuta dalla totalità della comunità internazionale), sono altre 17 le nazionali che possono ottenere riconoscimento dalle federazioni continentali in virtù del loro passato da regioni autonome o perché entità in fase di decolonizzazione, ma difficilmente – tranne rari casi - possono sperare essere considerate dalla FIFA e quindi non possono partecipare ai mondiali: Groenlandia,Cipro del Nord, Tibet, Mayotte, Zanzibar, Reunion, Isole Marianne Settentrionali, Saint Pierre and Miquelon, Saint Barthelemy, Saint Martin,Bonaire, Sint Maarten, Guyana Francese, Guadalupa, Martinica, Niue e Wallis And Futuna.
La maggior parte di esse sono collettività e dipartimenti d’oltremare ancora in qualche modo legati alle rispettive nazioni colonizzatrici europee.
Le informazioni su tutte queste realtà sono disponibili a questo link sul Blog "Calcio e altri elementi".