"Ascolta, boscaiolo, ferma il braccio: legno solo non è quello che abbatti, non vedi il sangue sgorgare dalle Ninfe che vivono nei tronchi dalla dura scorza? Sacrilego assassino, se s’impicca un ladro per un bottino di scarso valore quanto più tu meriti, o malvagio, e ferro e fuoco e morte e patimenti!" - Pierre de Ronsard (1524-1585).
Nella mitologia greca le fate della terra si chiamavano Driadi ed erano le ninfe dei boschi, figlie di Nerèo e di Dori. Sono conosciute anche come fate degli alberi, e non a caso gli è stato dato questo nome, perchè tali fate si possono trovare solo vicino al loro albero (dryas= quercia). Le driadi sono ninfe che vivono nei boschi e ne incarnano la forza e il rigoglio vegetativo. Sono descritte come bellissime fanciulle e molto intelligenti. Sono anche timide e non violente, misteriose e selvagge. La loro pelle è simile alla corteccia di un albero, i loro capelli ricordano le foglie e cambiano colore a seconda della stagione: in primavera e in estate hanno la pelle color ambra e i capelli verdi, in autunno color rosso oro e in inverno bianca. Hanno occhi luminosi, abiti fatti di foglie di colore verde o marrone, per confondersi con gli alberi e la terra. Difendono gli alberi da chiunque voglia danneggiarli, tanto da arrivare al punto di chiedere aiuto ai cavalieri di passaggio nei boschi contro i taglialegna che minacciano la loro foresta. Le Amadriadi sono ninfe dei boschi che nascono e muoiono, a differenza della driade che è immortale, insieme con l'albero che le è sacro. Poiché l'Amadriade moriva quando il suo albero crollava, spesso gli dei punivano chi aveva causato quella distruzione. Le driadi e le amadriadi sono spesso raffigurate come bellissime fanciulle dalla vita in su, mentre la parte inferiore è costituita dal tronco e dalle radici dell'albero. Le driadi sono in grado di spostarsi da un albero all'altro come più gradiscono e spesso si radunano negli alberi più vecchi e robusti, mentre le amadriadi restano inestricabilmente attaccate all'albero in cui vivono. Quando si è in un bosco e si ha la sensazione di essere spiati o seguiti, potrebbero essere queste timide fate che ci stanno osservando. Se poi vengono sorprese spariscono all’improvviso, lasciando ai nostri piedi una ghianda o un sasso dalla strana forma, come regalo e portafortuna.