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Le Notti di Sul Romanzo: perché organizzarle anche in altri luoghi d’Italia? E tu?

Creato il 02 febbraio 2011 da Sulromanzo

cervello intraprendenteVenerdì 4 febbraio avrà luogo una nuova Notte di Sul Romanzo. Dirò in breve, per chi non conoscesse il progetto, che cosa sono e come sono nate, poi farò una proposta a lettori e collaboratori.

 

Nella primavera dello scorso anno, parlando con Stefano Verziaggi (collaboratore di Sul Romanzo) sulle occasioni di confronto pubblico in una realtà provinciale come quella vicentina, sostenevo che la situazione stesse peggiorando, tanta gente è sempre più chiusa nelle proprie attività e sempre meno disposta a incontrare *l’altro* in occasioni culturali nelle quali vi possa essere uno scambio.
Si va magari a teatro, al cinema, a vedere una mostra, ma i momenti in cui si possa conversare pubblicamente – lontani dai mondi virtuali – su argomenti importanti con persone appassionate di un tema particolare, o anche solo incuriosite, sono rarissimi.

 

Manca la volontà? Mancano le strutture? Che cosa manca?

 

Si potrebbero formulare teorie o continuare a borbottare, Sul Romanzo ha preferito agire in maniera differente: organizzare ciò che desideravamo esistesse.

Così, unendo i diversi interessi, abbiamo creato due cicli di conferenze: uno sulle energie rinnovabili e l’altro letterario, concentrandoci nel secondo caso su un tema attualissimo: il venetismo e la vicentinità.

 

Il primo ciclo lo sto organizzando con un addetto ai lavori (la mia invece è una semplice passione), un caro amico, Giuseppe Tavella, è un ingegnere che da anni si occupa di energie rinnovabili e partecipa a un grande progetto di divulgazione che è How To Be Green. Avevamo presentato il calendario il 14 ottobre e le serate stanno continuando, abbiamo parlato di energia solare (con relativo video), di geotermia (video) e di eolico (video), venerdì 4 febbraio (ore 21.00, presso la Libreria Edison di Vicenza, ingresso libero) tratteremo il risparmio energetico: soluzioni concrete per rispettare l’ambiente e magari anche risparmiare sulle bollette di casa.

Ci siamo accorti come manchi in realtà una conoscenza approfondita che vada a scavare sotto la superficie, non fermandoci all’epidermide, ritenendo invece il derma il punto da cui partire per agire in modo pragmatico.

Dopo gli interventi dei relatori, seguono sempre le domande e ulteriori confronti che permettono a ognuno dei presenti di scoprire curiosità o eliminare dubbi, c’è chi chiede come poter intervenire sulla propria casa, chi ha sentito una notizia e ne vuole sapere di più, chi propone spunti originali.

 

Il secondo ciclo si concentra su argomenti letterari, con una prospettiva territoriale: Vicenza e il Veneto. Ne siamo convinti, se un certo vento verde sta coinvolgendo queste terre è anche perché vengono meno le domande, e ovviamente le risposte.

Meno domande, meno risposte, meno informazione, meno consapevolezza, la conseguenza? Soluzioni a vista corta; scelte di pancia; situazioni di tensione non osservate con lungimiranza, ma come singoli accidenti da eliminare in ogni caso e il più in fretta possibile.

Che cosa c’entra la letteratura in tutto questo? Moltissimo, perché i grandi scrittori possiedono una voce, una visione che talvolta dona paesaggi di introspezione profondi, capaci di smuovere i veli dell’ignoranza e in alcuni casi liberare energie nuove, oltre che basate sul serio desiderio di comprendere i contesti.

Il prossimo appuntamento letterario sarà venerdì 18 febbraio e cercheremo di ascoltare la voce di Fogazzaro, attraverso e grazie a lui proveremo a esplorare il territorio per regalarci interpretazioni che speriamo possano essere intriganti per chi sarà presente.

serate letterarie

Riteniamo, alla luce di quanto stiamo organizzando qui a Vicenza, che esperienze simili possano essere trasferite in altri luoghi d’Italia, sempre con la convinzione che le occasioni di confronto pubblico debbano aumentare, stimolando il dibattito su temi magari legati al territorio. Una scelta precisa, slegata da fattori economici (le Notti di Sul Romanzo non producono un euro, ma ci sono ideali e visioni di vita che valgono più del denaro), prodotto di forze, energie, aggregazioni fra le persone con un unico obiettivo: il confronto culturale.

 

Che cosa potrebbe Sul Romanzo fare per altre esperienze simili? Mettere a disposizione la sua visibilità online, presentare ponti fra idee, favorire aggregazioni giovanili o più mature. Gli eventi entrerebbero all’interno delle Notti di Sul Romanzo, una *certificazione*, concedetemi il termine, che ne attesti lo spirito originario attraverso tre componenti:

 

1-   Desiderio di confronto culturale su temi importanti e attuali in luoghi pubblici.  

2-   Organizzazione volontaristica, quindi svincolata da dinamiche economiche.

3-   Capacità di divulgazione, lontana da tecnicismi non comprensibili dalla maggior parte delle persone.

 

Sul Romanzo, dopo un’analisi accurata con gli organizzatori, segnalerà gli eventi sfruttando anche la sua penetrazione nei canali come Facebook, Twitter e YouTube, un bacino di migliaia di persone che seguono con costanza queste pagine.

 

Se pensate di voler organizzare una Notte di Sul Romanzo o un ciclo di conferenze, scrivete a [email protected]

 

[Un ringraziamento particolare a Giovanni Graziani di Artephion Group, che ci permette di divulgare ulteriormente le nostre attività; inoltre, ringraziamo la libreria Edison di Vicenza per la disponibilità dimostrata da subito verso il progetto]


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