Le novità Coconino Press, The Box e BeccoGiallo di settembre/ottobre 2014 | di la redazione
Lo Spazio Bianco
Comunicato Stampa
NOVITA’ COCONINO PRESS/FANDANGO
CHLOÉ CRUCHAUDET – POCO RACCOMANDABILE
Disertore e travestito: come Paul diventò Suzanne per sfuggire all’orrore della Grande Guerra. Un eccezionale graphic novel ispirato a una storia vera.
“Un racconto elegante e toccante, sempre in equilibrio tra i toni scabrosi e quelli intimi. La consacrazione dell’evidente talento di una grande autrice”. Le Figaro
Prima guerra mondiale: nelle trincee è l’inferno. Il caporale Paul Grappe, per sottrarsi all’incubo, diserta e torna di nascosto a Parigi dalla giovane e amatissima moglie Louise. Costretto alla clandestinità e rinchiuso in una stanza d’albergo per evitare la fucilazione, Paul immagina un piano: si travestirà da donna, per poter vivere alla luce del sole. Così, con la complicità, i trucchi e i vestiti di Louise, Paul assume l’identità di Suzanne. All’inizio è una necessità e sembra quasi un gioco. Ma il travestimento dura anni, anche dopo la fine della guerra, con effetti dirompenti sulla vita della coppia e sull’equilibrio psicologico di Paul. Che di giorno lavora nello stesso laboratorio di sartoria della moglie, ma di notte comincia a frequentare il Bois de Boulogne, teatro di orge, ritrovo di prostitute, libertini e borghesi in cerca del brivido della trasgressione nella Parigi dei folli Anni Venti. Dopo dieci anni arriva l’amnistia per i disertori, ma Paul fatica ad abbandonare i panni dell’affascinante seduttrice Suzanne, mentre l’alcol fa riaffiorare i fantasmi e i traumi della guerra… Un eccezionale graphic novel in toni seppia nero e rosso, ispirato a una storia vera raccontata in un saggio dagli studiosi Fabrice Virgili e Danièle Voldman. Il romanzo a fumetti di Chloé Cruchaudet ha conquistato la critica e il pubblico in Francia: ha vinto numerosi premi, tra i quali il Prix du Public Cultura del noto festival di Angouleme, e ha venduto decine di migliaia di copie.
Il libro vincitore del Prix du Public Cultura all’ultima edizione del festival internazionale di Angouleme. Miglior fumetto del 2013 per l’Associazione dei critici francesi e per la prestigiosa rivista Lire
Chloé Cruchaudet è nata a Lione nel 1976. Si è avvicinata ai libri molto presto: i suoi genitori gestivano una libreria di seconda mano, e ha avuto sin da bambina la possibilità di conoscere il meglio del fumetto francese umoristico e d’avventura su storiche riviste come Pilote e Charlie hebdo, ma anche i vecchi numeri di “Rire” o “L’Illustration”. Sceneggiatrice, disegnatrice e colorista, con Groenlandia Manhattan, suo graphic novel d’esordio, ha vinto il prestigioso premio Goscinny nel 2008. In seguito ha realizzato la serie in tre volumi Ida,ambientata alla fine dell’800, che narra le avventure di una giovane eroina ipocondriaca e autoritaria con la passione per i viaggi.
Collana: Coconino Cult
Pagine: 164, a colori
FORMATO: 17X24 CM, BROSSURATO
Prezzo: 19 euro
Uscita: 22 Settembre 2014
PAOLO BACILIERI – FUN
CENT’ANNI FA NASCEVA IL CRUCIVERBA
Un brillante graphic novel ne racconta la storia e il successo: enigmi ed enigmisti celebri, ironia e rocambolesche vicende, dalla New york di inizio ’900 alla Milano di oggi.
“Bacilieri è un narratore dalle bellissime invenzioni. Uno dei grandi autori del fumetto europeo”. Stefano Bartezzaghi, la Repubblica
Cent’anni fa, il quotidiano New York World del celebre editore Pulitzer pubblicò nella sezione domenicale “Fun” il primo cruciverba della storia. Era opera di Arthur Wynne, giornalista inglese di Liverpool trapiantato negli Usa. E fu subito un successo. Di lì in poi generazioni di lettori si sono cimentate con schemi sempre più complicati a caselle bianche e nere, scervellandosi su questa o quella definizione, cercando la parola giusta. Paolo Bacilieri, uno dei più noti e apprezzati autori italiani di fumetti, celebra il centenario del cruciverba a modo suo. Liberamente ispirato al bestseller “L’orizzonte verticale” di Stefano Bartezzaghi, il graphic novel “Fun” intreccia storia, aneddoti, personaggi, curiosità legate al mondo dell’enigmistica a una vicenda ambientata oggi a Milano che riporta in scena Zeno Porno, lo storico personaggio alter-ego di Bacilieri.
IL CRUCIVERBA INCONTRA IL FUMETTO
Uno stralunato personaggio, Zeno Porno, va alla ricerca dei segreti delle parole crociate. Un passatempo innocuo o una forma di resistenza segreta all’imbecillità?
Paolo Bacilieri è nato a Verona nel 1965. Diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, lavora nel mondo della narrazione a fumetti dal 1982. Tra i suoi lavori Barokko, Durasagra-Venezia uber alles e The Supermaso Attitude. Ha creato le avventure di Zeno Porno, sceneggiatore di fumetti Disney ex-agente della Cia, raccolte nei due volumi Zeno Porno (2005) e La magnifica desolazione (2007). Ha lavorato per Napoleone e diverse altre testate dell’editore Sergio Bonelli. I suoi ultimi graphic novel sono Adiòs Muchachos, da un romanzo noir di Daniel Chavarria, e la biografia a fumetti Sweet Salgari, vincitrice di diversi premi.
COLLANA: COCONINO CULT
PAGINE: 144, B/N E COLORI
PREZZO: 18 EURO
USCITA: OTTOBRE 2014
ISBN: 9788876182518
SUEHIRO MARUO – IL VAMPIRO CHE RIDE VOL. I
Dall’autore di “IL BRUCO” e “LA STRANA STORIA DELL’ISOLA PANORAMA”, un altro inquietante capolavoro del graphic novel fantastico-horror giapponese
“Le immagini esplicite di Maruo non sono mai fini a se stesse, ma fanno da commento a una varietà di temi, dalla famiglia ai tabù sociali alla storia del Giappone. Al tempo stesso, il sesso è strettamente intrecciato al tabù della morte”. R.J.Hand, Journalof Media Culture
Una donna vampiro vecchia di 130 anni si aggira tra gli studenti di una scuola media giapponese di oggi. Li terrorizza, ne sconvolge le vite, cambia le regole, porta tra loro la sete inestinguibile del sangue. In questa storia Suehiro Maruo, autore raffinato e cult tra gli appassionati dei manga, fonde il mito intramontabile del vampiro all’osservazione della realtà e ad una spietata critica sociale sul Giappone contemporaneo, sulle sue ansie e nevrosi, sull’educazione dei giovani. Nel narrare la storia del vampiro, l’autore ritrae il crescente problema della delinquenza e violenza minorile e la pratica dell’enjokosai (studentesse di college che si prostituiscono).
Suehiro Maruo. Nato nel 1956 a Kyusshu, in Giappone, Suehiro Maruo è un autore di culto per i lettori giapponesi, ma anche per quelli europei. Ha elaborato una sua poetica personalissima, in bilico tra delicatezza e violenza, basata su un disegno molto curato e su storie dove il fantastico e l’horror si fondono con l’ironia, il grottesco e a volte con l’osservazione minuziosa della realtà. Ha collaborato con l’innovativa rivista nipponica Garo. Ha al suo attivo oltre una ventina di libri a fumetti, molti dei quali per la casa editrice Seirindoh, e dai suoi lavori sono stati realizzati anche cd rom e cartoni animati. In Italia Coconino Press ha già pubblicato la raccolta di racconti Notte putrescente e i graphic novel Il vampiro che ride, Midori, Il bruco e La strana storia dell’isola Panorama.
SUEHIRO MARUO - IL VAMPIRO CHE RIDE VOL. II
LA CONCLUSIONE DELLA SPETTACOLARE SAGA DI MARUO, UN CAPOLAVORO DEL MANGA FANTASTICO-HORROR
“Quelli che faccio sono manga, non la realtà. io disegno queste storie come fossero dei sogni. attraverso l’eros, e anche attraverso la violenza, comunque riusciamo a conoscere meglio il mondo”. Suehiro Maruo
Dopo gli eventi narrati nel primo volume ritroviamo i protagonisti Luna e Konosuke, coppia diabolica e paradossalmente innocente di compagni e amanti: continuano a vivere nel Giappone di oggi, uccidono per placare la sete di sangue, inseguono il sogno folle dell’eterna giovinezza. La strada dei vampiri si incrocerà con il destino di Makoto, un giovane in cerca della sorellina Miko, scomparsa misteriosamente anni prima… una storia che nasconde un terribile segreto. Freaks e ambienti decadenti contrassegnano la conclusione della spettacolare saga di Maruo, che rivela qui la sua passione per il cinema espressionista di Dreyer e Murnau e per certe atmosfere di Fellini.
EROTICO, GROTTESCO, UNDERGROUND
Le radici dell’arte onirica e inquietante di Suehiro Maruo, del suo disegno elegante e retrò, affondano nella tradizione del movimento Ero Guro (erotico-grottesco) e delle stampe e litografie Muzan-e. A partire da questi elementi l’autore ha elaborato una sua poetica personalissima, in bilico tra delicatezza e violenza, fondendo il fantastico e l’horror con l’osservazione minuziosa della realtà. Maruo ha collaborato con l’innovativa rivista nipponica Garo e con i più importanti editori underground, e ha vinto il prestigioso premio Osamu Tezuka.
USCITA: OTTOBRE 2014
IGORT – QUADERNI GIAPPONESI
UN DISEGNATORE OCCIDENTALE NELL’IMPERO DEI MANGA: IL NUOVO DOCUMENTARIO A FUMETTI DI IGORT
“Mi perdo a osservare pile di libretti sottili, sono racconti, milioni di racconti che si intrecciano. a volte penso a questo fiume di storie giapponesi: speranze, lotte, desideri, delusioni, incertezze, viaggi, vittorie, sconfitte, catarsi. la fabbrica del sogno non cessa di rinnovarsi”. Igort
Dopo i Quaderni russi, i Quaderni ucraini e le Pagine nomadi Igort intraprende un altro viaggio a Oriente. Un viaggio in Giappone, patria dei Manga e degli Anime, la fabbrica di sogni a fumetti e cartoons più grande del mondo. Ma anche un’esplorazione che, a partire dall’industria della narrazione disegnata, racconta a tutto campo la cultura, la filosofia, il senso della bellezza e gli stili di vita del Sol Levante. È un cammino che prosegue in realtà, a più riprese, da oltre due decenni: all’inizio degli anni ’90 Igort è stato il primo disegnatore italiano e occidentale chiamato a lavorare per le riviste giapponesi, e da allora ha compiuto oltre venti viaggi con lunghi soggiorni a Tokyo. Con il metodo dell’osservatore curioso e partecipe, con taglio personale e autobiografico, l’autore racconta e disegna i suoi incontri e collaborazioni con i grandi editor e autori dei manga, con registi, intellettuali, musicisti e scrittori. Dalla grande casa editrice Kodansha a registi di culto come Suzuki Seijun e Ozu a maestri dell’animazione come Miyazaki, dal cinema di Kitano alle raffinate musiche pop di Ryuichi Sakamoto, fino a giganti del fumetto come Tsuge, Maruo, Tatsumi, Shigeru Mizuki. Sulla scia dei ricordi, col metodo delle note di viaggio dell’”Impero dei segni” di Barthes, Igort apre tante finestre e suggestioni su un Giappone affascinante e nascosto. Un Paese di estremi opposti, dove convivono l’attesa e il silenzio di un monastero zen, i gesti delicati della cerimonia del tè, la violenza brutale delle gang della Yakuza, la triste storia dell’amante assassina Abe Sada, la durezza, la malinconia e la poesia dei fumetti Geki-ga.
VIAGGIO ALLA SCOPERTA DELLA CULTURA E DELL’ANIMA GIAPPONESE
Igort scrive e disegna storie da trent’anni e i suoi romanzi a fumetti sono pubblicati oggi in 15 Paesi. Negli ultimi anni si è dedicato in prevalenza al reportage disegnato, realizzando i Quaderni ucraini, Quaderni russi e Pagine nomadi. Tra i suoi libri, vincitori di numerosi premi in Italia e all’estero: Goodbye Baobab (con Daniele Brolli), Sinatra, 5 è il numero perfetto, Fats Waller (su testi di Carlos Sampayo), Alligatore: dimmi che non vuoi morire (con Massimo Carlotto), La ballata di Hambone (con i disegni di Leila Marzocchi), Parola di Chandler, Sinfonia a Bombay e Valvoline Story.
COLLANA: PROGETTO ’900
PAGINE: 176, COLORE, BROSSURATO
PREZZO: 18,50 EURO
USCITA: NOVEMBRE 2014
ISBN: 9788876182693
BARU e JEAN VAUTRIN – CANICOLA
“UN NOIR RURALE VIOLENTO E MOZZAFIATO. CON BARU C’È SEMPRE ELETTRICITÀ NELL’ARIA”
Estate, afa accecante. Dopo una rapina, braccato dalla polizia e da altri gangster, l’americano Jimmy Cobb tenta di nascondere il bottino nei pressi di una fattoria. Ma la piccola comunità rurale si rivelerà un altro inferno in miniatura. Il violento capofamiglia Horace, la moglie Jessica silenziosa e vibrante d’odio, il fratello alcolizzato, Ségolene la pazza ninfomane, il ragazzino Chim cresciuto a suon di botte col mito della malavita: ciascun personaggio è un ingrediente di una miscela esplosiva, e l’arrivo di Cobb col suo denaro fa da detonatore, conducendo a rotta di collo la storia verso un epilogo apocalittico, violento e scritto nel destino. Dopo “Povere nullità” da Pierre Pelot, Baru, maestro indiscusso del fumetto francese, torna a lavorare sull’adattamento di un romanzo: questa volta l’opera noir e truculenta di Jean Vautrin. “Uno dei pochi scrittori che frequento volentieri – spiega Baru – perché a partire da microcosmi di provincia sa raccontare in modo complice personaggi terribili eppure umani”. Da un romanzo di Jean Vautrin, vincitore di un premio Goncourt, regista di “Due sporche carogne” con Alain Delon e Charles Bronson e collaboratore di Rossellini.
Baru (Hervé Baruléa), nasce nel 1947 in Francia, da padre emigrante italiano e madre bretone. Già con la sua opera prima, Quéquette blues (1984), riceve il premio Alph’art di Angouleme. Tra i suoi libri, tutti pubblicati da Coconino Press: Gli anni dello Sputnik, Autoroute du soleil, L’arrabbiato, Noir, Verso l’America e Pompa i bassi, Bruno!. Jean Vautrin è lo pseudonimo dello scrittore, sceneggiatore e regista francese Jean Herman. Autore di diversi romanzi polizieschi, ha vinto nel 1989 il Prix Goncourt. Ha collaborato con Roberto Rossellini come aiuto regista.
COLLANA: COCONINO CULT
PAGINE: 112, A COLORI, BROSSURATO, CM 17X24
PREZZO: 17,00 EURO
USCITA: NOVEMBRE 2014
MANU LARCENET – LO SCONTRO QUOTIDIANO
UN GRAPHIC NOVEL POETICO E TRAGICOMICO SULLA FATICA, LA PRECARIETÀ E LA GIOIA DI VIVERE
“Questo libro è la storia di un fotografo stanco, di una ragazza paziente, di orrori banali e di un gatto insopportabile”. Manu Larcenet
Marco è un fotoreporter di successo. Vittima di continui attacchi di panico, ha smesso di andare in analisi e si è stabilito in campagna per ritrovare equilibrio e serenità. Ma la vita lo insegue: uno “scontro quotidiano” con piccole e grandi lotte, con l’alternarsi di dolori e momenti felici. Il suicidio dell’anziano padre, una nuova relazione sentimentale, i dialoghi con gli operai di una grande fabbrica che sta chiudendo, la nascita di una figlia. Lo scontro quotidiano del francese Manu Larcenet è un evento editoriale nel campo del graphic novel, acclamato dalla stampa e premiato come libro dell’anno in tutti i più importanti festival internazionali del fumetto. Larcenet ha scritto che questa serie è “la storia di un fotografo stanco, di una ragazza paziente, di orrori banali e di un gatto insopportabile”. Non solo. Un racconto emozionante, una commedia umana a fumetti che cattura l’attenzione con l’alternanza continua di episodi comici e tragici, delicati e poetici, lievi e drammatici. Il capolavoro di Larcenet, vincitore di premi internazionali ai festival di Angoulême, Napoli e Lucca Comics.
Manu Larcenet è nato nel 1969. Ha studiato grafica al Sèvres Lycée e ed è stato cantante in un gruppo punk rock. Ha iniziato a pubblicare fumetti nel 1994. Con il graphic novel “Lo scontro quotidiano” ha vinto numerosi premi, tra i quali quelli del Festival di Angoulême e del Comicon di Napoli. Con Jean-Yves Ferri, l’attuale sceneggiatore di Asterix, ha realizzato i volumi della serie umoristica “Ritorno alla terra” e da solo la saga “Blast”, anche questa in corso di pubblicazione in Italia da Coconino Press.
COLLANA: COCONINO CULT
PAGINE: 256, COLORE, BROSSURATO, CM 17X24
PREZZO: 23,00 EURO
USCITA: NOVEMBRE 2014
NOVITA THE BOX
BASTIEN VIVÉS – IL GUSTO DEL CLORO
Un uomo e una donna si incontrano in piscina. Non sappiamo i loro nomi e la loro professione, solo che hanno entrambi delle ferite ancora aperte che non vogliono dire. Vasca dopo vasca, bracciata dopo bracciata, si conoscono, si parlano, si confidano, fino a un finale inaspettato.
EDIZIONE ESCLUSIVA PER L’ITALIA CON UN NUOVO FINALE. USCITA: 28 AGOSTO 2014
ÉTIENNE DAVODEAU – GLI IGNORANTI
Davodeau è un fumettista conosciuto in tutto il mondo per i suoi reportage a fumetti, Richard leroy è uno dei più influenti produttori di vino biodinamico. Insieme decidono di trascorrere un anno per imparare l’uno il lavoro dell’altro per capire se è possibile coltivare una propria individualità creativa nel mercato globale, senza demonizzarlo ma neppure uniformandosi a un gusto minimo comune.
VINO E LIBRI: UN DIARIO SULL’ARTE DEL FARE. USCITA: SETTEMBRE 2014 In coedizione con Porthos editore
Novità Becco Giallo
R.PAGLIARINI e G.BA - DON MILANI. USCITA: 28 AGOSTO 2014
FORZA BICI! – ALESSANDRO LISE e ALBERTO TALAMI
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